Aeneaspace

AENEASPACE sta sviluppando una piattaforma tecnologica denominata AB.com finalizzata all’erogazione di un servizio completo innovativo per la perimetrazione da immagini telerilevate da satellite e da drone delle aree percorse da fuoco in tempo quasi reale, ed inoltre: 1) mappature delle aree a rischio su cui fare la prevenzione 2) supporto all’aggioramento dei catasti comunali delle aree percorse dal fuoco 3) sviluppo del database territoriale sulle base di dati multitemporali e suo aggiornamento annuale. La start up , infine, ha avviata un’attività di ricerca , che non rientra nel seguente piano di impresa, per l’individuazione dell’innesco dell’incendio. Questa attività, una volta completata, completerebbe il ciclo di attività sul monitoraggio e gestione degli incendi. Il sistema intende intende fornire uno strumento per la gestione delle emergenze relative agli incendi e rientra anche nell’applicazione delle procedure di legge in materia di rischi e danni, con particolare accento su : 4) sfruttamento di procedure brevettate (EP1642087) per rilevamento e mappatura delle aree percorse dal fuoco (nel seguito: APF) e supporto end-to-end alle applicazioni di cui alla L. 353/00 “Anti-Incendi Boschivi” e sue varianti regionali o per Parchi e Aree Protette 5) creazione e sfruttamento di varianti ad-hoc delle suddette procedure brevettate a fini di analisi e restituzioni cartografiche obbligatorie per la prevenzione, previsione e gestione del rischi idrogeologici nell’ambito normativo delle leggi di emergenza quali LL. 267/98 6) creazione e sfruttamento di ulteriori varianti delle suddette procedure brevettate per l’esecuzione di analisi cartografiche tematiche a supporto di leggi di tutela del paesaggio quali la L. 431/85 “Galasso” e derivate. L’idea di sviluppare AB.COM nasce dalla necessità di risolvere e ridurre il fenomeno degli incendi e dall’esistenza di obblighi di gestione normata del rischio incendi di cui alla legge 353/00, che collidono con la sostenibilità dell’attuazione da parte dei soggetti deputati (Comuni) posti nelle aree a massimo rischio, sottostrutturati e senza le competenze adatte e costretti ad esternalizzare o a semplificare o ad accettare perimetrazioni di catasto incendi inesatte e invalidabili. In particolare, il disposto di legge prevede (L.353/00, Art.3, commi b-g) l’obbligatorietà delle seguenti operazioni cartografiche per la redazione di ogni piano antincendio: • le APF nell’anno precedente, rappresentate con apposita cartografia • le aree a rischio d’incendio boschivo rappresentate con apposita cartografia tematica aggiornata, con l’indicazione delle tipologie di vegetazione prevalenti • gli indici di pericolosità fissati su base quantitativa e sinottica • gli interventi per la previsione e la prevenzione degli incendi boschivi anche attraverso sistemi di monitoraggio satellitare L’esigenza cartografica è valida alla scala del Paese ma ‘pesa’ soprattutto nelle regioni ad altissimo impatto della fenomenologia incendiaria dove non è stata sinora data risposta tecnica con adeguate caratteristiche di continuità, coerenza metodologica, frequenza e omogeneità/contenutezza dei costi. E’ quindi dimostrabile l’esigenza strategica di eseguire mappature APF precise (scala catastale) e tematiche (scala d’uso del suolo) con continuità, coerenza metodologica e frequenza di aggiornamento adeguate a quanto previsto all’art. 3 della L.353/00. Il carattere innovativo di AB.COM risiede dunque nell’introduzione di un nuovo servizio ad altissimo grado di automazione, ovvero nell’integrazione di soluzioni tecnologiche d’avanguardia (brevetto internazionale “Metodo automatico di rilevazione e mappatura, in particolare di aree bruciate e prive di vegetazione, e relativo apparato”, par.A.2) e Open Source in grado di erogare servizi di economia digitale nel campo della cartografia tematica ad alta precisione di incendi boschivi, devegetazioni/rivegetazioni, modifiche del contesto ambientale, in modalità immediata, differita o occasionale on-demand. Rispetto all’esistente e al programmato (ad es., cartografia di emergenza Copernicus EMS-Emergency Mapping Service, attivabile solo da parte di Enti responsabili della gestione del disastro in situazioni di emergenza nazionale o supra-regionale) l’innovazione di processo è incrementata da due fattori: 1) la possibilità di sfruttare contestualmente, all’interno dello stesso processo end-to-end, dati di tutti i principali satelliti esistenti di osservazione della Terra (tra gli altri, EC-Copernicus, ESA, USGS, NOAA, JAXA, ISRO) 2) la scelta di integrare l’informazione estratta dal telerilevamento satellitare con quella di telerilevamento da drone, mediante sensori elettroottici montati su UAV (Unmanned Air Vehicle) ad ala fissa o mobile, di dimensioni gestibili e autonomia adeguata. Le operazioni UAV saranno gestite direttamente dal personale della start-up. Ciò permetterà una semplificazione nei sistemi di erogazione dei servizi ed una loro facile adozione da parte degli enti utilizzatori. Il sistema di automazione di rilevazione emappatura brevettato permette alla start up di ottenere un miglioramento nel proprio posizionamento competitivo”garantendo alla piattaforma la non imitabilità di realizzazione in quanto il sistema si autoimplementa con i successivi ricoloccazioni temporali di utilizzo negli enti in cui viene definito il canale di accesso e di uso. Il brevetto porta con se l’esperienza nel campo della lotta agli incendi attraverso studio riconducibili alla gestione Antincendio Boschivo, di seguito AIB, di alcune aree italiane, tale posizione realizza l’ulteriore accrescimento di utilità sociale nell’applicazione e nella storicità di studio del problema fire in Italia fino ad interessare altri paesi europei con un forte potenziale di crescita in termini di clienti, opportunità di collaborazione. Il sistema di automazione, denominato MyME2 oggetto del brevetto “Metodo automatico di rilevazione e mappatura, in particolare di aree bruciate e prive di vegetazione, e relativo apparato”, PCT WO2005/005926A1 – EP01642087/2007” è pienamente competitivo e rispondente alle necessità di gestione ottimale degli eventi di crisi, è alla base della realizzazione della piattaforma ab.com.