Brainy Solutions

La SME è finalizzata allo studio e alla progettazione di apparati robotici a controllo remoto oppure in autonomia in ambiente terrestre, marino, aeronautico e spaziale. La SME si occupa degli studi sulla stabilità della memoria a breve e a lungo termine, il carico di lavoro cognitivo e sensoriale, lo stress e altre modalità di attività funzionali cerebrali mediante EEG, fNIRS, fMRI, MRS, stimolazione magnetica transcranica, stimolazione transcranica a corrente continua, etc.
L’attuale CEO della SME è medico chirurgo con laurea e abilitazione conseguite presso la Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma Facoltà di Medicina e Chirurgia, specialista in medicina aeronautica e spaziale, specialista in chirurgia generale, specialista in radiologia e scienza delle immagini, (specializzazioni tutte conseguite presso la Università di Roma Sapienza), dottore di ricerca in neuropsicologia, titolo conseguito presso la Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Ha recentemente conseguito il Master di II Livello in Optics and Quantum Information presso la Università di Roma Sapienza. Ha compiuto studi e ricerche nel triennio di dottorato di ricerca sul carico cognitivo del pilota civile e militare evidenziando le differenze che ci sono tra gli allievi piloti e i piloti esperti anche in situazioni di volo inusuali o anomale. Il progetto, noto come Brainshield, è stato effettuato in convenzione tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e l’IRCCS Santa Lucia in Roma ed ha fatto ampio utilizzo di metodiche BCI, rilevazione del carico cognitivo e trasmissione di messaggi in codice Morse mediante BCI. Sono stati condotti studi in laboratorio, presso simulatori statici e dinamici, civili e militari e prove in volo reale presso basi di collaudo di caccia addestratori, oltre a test effettuati in realtà virtuale con la Risonanza Magnetica funzionale.
La PMI è stata mandataria di un RTI di ricerca con la Università di Roma Sapienza per lo sviluppo di un sistema multi-parametrico per la individuazione e la prevenzione delle condizioni di A-Loc e G-Loc, rispettivamente: Almost Loss of Consciousness e Gravity induced Loss of Consciousness provocate dalle prolungate e intense accelerazioni in senso testa-piedi negli aviogetti militari. Il grant è stato concesso in seno al PNRM (Piano Nazionale di Ricerca Militare). Attualmente è impegnata in uno studio per la progettazione e realizzazione di un prototipo di Brain Computer Interface del tutto innovativa rispetto a quanto disponibile oggi allo stato dell’arte.