Felicles

Il mercato dei servizi condominiali e societari è un mercato aperto, ma la platea potenziale di chi vi può accedere è costituita da circa 900.000 Condomini amministrati da circa 300.000 Amministratori condominiali (fonte ANACI). Si consideri che mediamente un amministratore convoca almeno una assemblea all’anno, senza contare le straordinarie. Il modello di business prevede un abbonamento annuale per ogni Condominio aderente, che consente l’organizzazione di un numero illimitato di assemblee, ad un canone variabile in relazione al numero di condòmini. Si può ipotizzare ragionevolmente un canone medio di euro 600/anno per Condomini di grandi città e 350/anno per le realtà più piccole. La valorizzazione è stata ponderata considerando il costo delle spese amministrative medio che sostiene un Condominio e che non sarebbero più necessarie con l’Applicazione (raccomandate di convocazione, raccomandate per invio verbali etc.). Ipotizzando in via prudenziale l’ingresso in futuro anche di competitors al momento assenti, si può stimare ragionevolmente che in un sistema diretto verso la digitalizzazione delle assemblee condominiali su scala generale (favorita anche dalle norme entrate in vigore recentemente per via della pandemia e dalle istanze pressanti delle associazioni di categoria), la piattaforma si possa attestare su una quota di mercato del 5%, vale a dire 45.000 Condomini a regime. Nei primi cinque anni, si può ipotizzare una quota di mercato iniziale del 10% della quota prevista a regime (4.500 Condomini), con crescita progressiva fino al raggiungimento dell’obiettivo indicato. Utilizzando un criterio di calcolo più prudenziale possibile, si stima che – partendo la diffusione dalla città di Milano – al termine del primo anno di operatività della piattaforma il ricavo atteso possa aggirarsi intorno ad euro 540.000,00 (4.500:5 anni = 900/anno x 600 euro valore medio a Milano = 540.000 euro). I costi di sviluppo della piattaforma Web sono stimati in euro 40.000 oltre Iva e il costo di una risorsa eventuale a tempo pieno è stimata in euro 40.000. Ulteriori costi marginali, da analisi di dettaglio, sono stati quantificati approssimativamente in euro 50.000.