La società è stata costituita allo scopo di sviluppare processi produttivi innovativi per i trattamenti superficiali. I trattamenti superficiali permettono ai metalli di acquisire caratteristiche meccanico-fisiche in grado di rendere i prodotti più resistenti e più performanti. Per questo anche nella lavorazione della lamiera il trattamento metalli è fondamentale, soprattutto quando si devono realizzare prodotti complessi e assiemati pronti per essere lanciati sul mercato.
Il trattamento dei metalli, infatti, aumenta le prestazioni della lamiera in termini di: durata, resistenza, successive lavorazioni e estetica.
La società si propone di ideare nuove modalità di trattamenti superficiali allo scopo di ritardare il processo di ossidazione dei metalli, aumentare la durezza superficiale e di conseguenza la resistenza dal punto di vista delle sollecitazioni meccaniche, agevolare le successive applicazioni di vernici sulla superficie della lamiera. Il fattori critici di successo sono numerosi. Dallo sviluppo di idee innovative e processi del tutto avanzati, al Team di lavoro selezionato e di grande professionalità. Notevole importanza assume anche il timing, ovvero la capacità di rispondere rapidamente a quelle che sono le esigenze del mercato attraverso un processo di analisi e test molto flessibile. I prodotti realizzati dalla ditta (mediante lo sfruttamento del brevetto) rappresentano un efficace dispositivo in grado di ridurre drasticamente la quantità di sostanze dannose per l’ambiente e provenienti dalla fase di attivazione nitrica, eliminando significativamente sia lo scarico dei nitrati e sia un certo numero di ioni metallici originantisi in questa fase.
L’idea imprenditoriale nasce dall’esigenza, da parte di tutte quelle aziende che saranno clienti della ADAMOB SRL, di aumentare le performance e la durata di tutti i processi produttivi effettuati attraverso macchinari e impianti. Laboratorio di innovazione, ricerca e sviluppo di prodotti chimici, macchinari, attrezzature e processi produttivi per rivestimenti superficiali ad alto valore tecnologico. L’attività della società va dalla consulenza tecnica, progettazione e sviluppo di processi produttivi per trattamenti superficiali, alle analisi chimiche prodotti chimici per trattamenti superficiali, acque di scarico, rifiuti ai Test finali di verifica sulla resistenza dei trattamenti superficiali quali: corrosione accelerata, UV, umidità, shock e cicli termici, durezza, coefficiente di attrito, permeabilità, tensione superficiale, rugosità, porosità, valutazione impurezze, misura del colore. Il prodotto finale nasce quindi da uno studio approfondito e mirato alle esigenze del cliente.
In possesso di titoli di proprietà intellettuale in capo all’impresa e/o ai founder e/o terzi
102017000117705 depositario
Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa
L’ASPETTO INNOVATIVO DI ADAMOB E’ COLLEGATO AL BREVETTO ITALIANO DENOMINATO “TELAIO A CESTELLI ROTANTI PER GALVANIZZAZIONE” N. 102017000117705 DEPOSITATO IL 18/10/20217 E REGISTRATO IN DATA 11/02/2020, E PIU’ PRECISAMENTE L’INNOVAZIONE E’ STATA QUELLA DI TROVARE IL SISTEMA CHE UNISSE I (PRO) DELLA TECNICA DI LAVORAZIONE A TELAIO ED I (PRO) DELLA LAVORAZIONE A ROTOBARILE NELLA SEGUENTE MANIERA: NON MANEGGIARE PIU’ I COMPONENTI UNO AD UNO MA DI PRENDERLI IN MASSA CON UN SISTEMA CHE PRESERVI L’INTEGRITA’ MECCANICA DEI COMPONENTI STESSI
UN SISTEMA DI MOVIMENTAZIONE ESTREMAMENTE DELICATO NELLA LAVORAZIONE IN MASSA
EVITA GLI STRESS MECCANICI CLASSICI DELLA LAVORAZIONE A ROTOBARILE QUALI IL CARICO E SCARICO DAL CASSONE ALLA TRAMOGGIA E DALLA TRAMOGGIA AL ROTOBARILE, L’ASCIUGATURA FINALE IN CENTRIFUGA E LO SCARICO FINALE NEL CASSONE. IL TRATTAMENTO GALVANICO EFFETTUATO NEI “CESTELLI ROTANTI” EVITA TUTTI QUESTI STRESS MECCANICI PERCHE’ OFFRE UNA MOVIMENTAZIONE MOLTO LEGGERA E DELICATA E L’ASCIUGATURA AVVIENE NEL CESTELLO STESSO E NON IN CENTRIFUGA, COSA CHE PRIMA DI ALLORA NON ESISTEVA. ALTRI VANTAGGI DELL’INNOVAZIONE (TELAIO A CESTELLI ROTANTI): IL TEMPO DI CARICO DI UNA MEDESIMA QUANTITA’ DI PEZZI SI E’ RIDOTTO DEL 90%
I PEZZI GALVANIZZATI NON PRESENTANO ALCUN PUNTO DI CONTATTO (CLASSICO DIFETTO DELLA LAVORAZIONE A TELAIO)
RISPARMIO DI ENERGIA PER LA GALVANIZZAZIONE IN QUANTO LA STESSA ENERGIA SI RIPARTISCE SU UNA MAGGIORE QUANTITA’ DI PEZZI (DIFFERENZA DI CARICO FRA TELAIO CLASSICO E TELAIO A CESTELLI ROTANTI)
RISPARMIO DI METALLO GALVANIZZATO PER L’ASSENZA DEI GANCI CHE VENGONO RICOPERTI ANCHE LORO DAL METALLO DEPOSITANTE. SPESE NON RICHIESTE COME REQUISITO INOLTRE, FONDAMENTALE SARA’ LO SVILUPPO DEL BREVETTO DENOMINATO APPARATO DI FILTRAGGIO A CICLO CHIUSO IN UN BAGNO DI ATTIVAZIONE NITRICA E METODO DI FILTRAZIONE, OSSIA UN APPARATO DI FILTRAGGIO A CICLO CHIUSO IN IN BAGNO DI ATTIVAZIONE NITRICA FACENTE PARTE DI UN PROCESSO DI ZINCATURA ELETTROLITICA E IN CUI DETTO APPARATO E’ IN GRADO DI ELIMINARE SIGNIFICATIVAMENTE SIA LO SCARICO DEI NITRATI SIA UN CERTO NUMERO DI IONI METALLICI ORIGINATI IN QUESTA FASE. LO SCOPO DEL SUDDETTO APPARATO E’ DI IDEARE UN EFFICACE DISPOSITIVO IN GRADO DI RIDURRE DRASTICAMENTE LA QUANTITA’ DI SOSTANZE DANNOSE PER L’AMBIENTE PROVENIENTI DALLA FASE DI ATTIVAZIONE NITRICA, ELIMINANDO SIGNIFICATIVAMENTE SIA LO SCARICO DEI NITRATI SIA UN CERTO NUMERO DI IONI METALLICI ORIGINATISI IN QUESTA FASE. PERTANTO L’INNOVAZIONE SI ESPLICA NEL PREVEDERE NELLA VASCA ADIBITA ALL’ ATTIVAZIONE NITRICA UN FILTRO A SCAMBIO IONICO IN GRADO DI SEQUESTRARE EFFICACEMENTE E IN CONTINUO ALMENO GLI IONI Fe 2+ e Zn 2+ PRESENTI NEL BAGNO TRAMITE UN RICICLO CHIUSO.