Andrew Medical

Competitors: – Impianti che presentano un’interfaccia verso le cellule ossee ed i tessuti molli superficiale e non volumetrica. – Le fibre dei tessuti molli nei prodotti attualmente sul mercato scorrono attorno all’impianto e non vi penetrano senza poter quindi sigillare l’interfaccia impianto/osso/tessuto aumentando il rischio di penetrazione batterica e quindi di insuccesso. – Lenta velocità di guarigione. – Impossibilità di realizzare industrialmente precisi oggetti custom made se non a costi e tempi estremamente elevati. – Impossibilità di replicare ogni tipo di porzione ossea del corpo umano che implichi dei sottosquadri. Andrew Medical: – Tecnologia produttiva che permette di avere una resistenza del materiale 20% superiore alla stessa lega realizzata con sistemi tradizionali. – Speciale processo di Microfusione Laser in grado di produrre ogni geometria custom, anche con sottosquadri, permettendo di ricostruire qualsiasi porzione ossea del corpo umano e consentendo quindi di accedere al mercato medicale del custom made. – Interfaccia con cellule ossee e tessuti molli volumetrica e non superficiale. – BIC (quantità di osso a contatto con la superficie) fino a 6 volte superiore alle superfici tradizionali dei prodotti in commercio. – Accelerata velocità di guarigione (masse vive dentro e fuori impianto) e conseguente riduzione tempi per il raggiungimento della stabilità finale (stabilità secondaria). – Struttura con cavità predeterminate che consentono alle fibre dei tessuti molli di penetrare in modo perpendicolare all’interno dell’impianto sigillandosi e diminuendo la possibilità di infiltrazione dei batteri.