Bright New Led Light

Il mondo dell’illuminazione a LED inizia nel 2007 con un’iniziativa di innovazione tecnologica italiana.
Da allora l’evoluzione e il mercato dei sistemi di illuminazione a LED si è espanso a livello mondiale.
Il mercato non ha ancora raggiunto le piene capacità di offerta, anzi siamo probabilmente solo al 10% del potenziale del mercato.
Alcuni anni fa la rivista economica Economist valutò il mercato mondiale dei sistemi di illuminazione all’incirca 240 mld di dollari.
Il LED (light emitting diode) è un dispositivo elettronico che ha avuto un’evoluzione storica come dispositivo di potenza.
Se infatti fino all’anno 2000 veniva impiegato nei quadri sinottici come indicatore luminoso ad elevata affidabilità (in sostituzione delle comuni lampadine ad incandescenza che, guastandosi spesso, pregiudicavano l’affidabilità dell’intero sistema di supervisione) dal 2002, con l’entrata in produzione dei LED da 1W, nel 2004 con i LED da 3W e 5W e nel 2006 con i chipLED che arrivano a diverse decine di Watt di potenza, il LED si è andato affermando nel settore dell’illuminazione prima decorativa e poi di potenza.
Dal 2007 infine, le prestazioni sempre più spinte dei Led di potenza, unitamente a nuove tecniche di controllo degli stessi, hanno consentito di creare applicazioni finalizzate al risparmio energetico.
Attualmente l’efficienza dei LED di potenza supera i 100 lm/W, con resa cromatica 93 (ovvero grado di percezione dei colori praticamente 100%) e coefficiente di utilizzo praticamente unitario ossia emissione del fascio luminoso direttamente nella direzione di interesse (cioè senza flusso disperso oltre l’orizzonte e senza flusso recuperato per riflessione sulle parabole dei corpi illuminanti).
La ricerca sui dispositivi dei principali produttori di LED ha già raggiunto un’efficienza di 150lm/W su POWERLED non ancora in produzione.

b. Stato e prospect del mercato delle lampade a led
Il mercato delle lampade a LED negli ultimi 10 anni si è concentrato prima su applicazioni illuminotecniche a carattere decorativo, come per esempio strisce luminose a variazione RGB dinamica del colore con controllo remoto DMX, poi anche su applicazioni rivolte ad illuminare in maniera puntiforme e concentrata, facendo uso di ottiche convergenti che, concentrando il fascio luminoso, aumentano in un punto il valore di illuminamento a discapito però dell’uniformità. Da qui il fiorire di una nutrita serie di faretti e proiettorini a LED dalle svariate geometrie e forme accattivanti come quelli prodotti dalle principali firme, che però, per loro natura, non sono in grado di illuminare efficacemente grossi ambienti.
Lo stato dell’arte attuale del mercato dei LED di potenza, con efficienza in costante aumento e costo in costante calo, permette di creare applicazioni di illuminazione di potenza a costi contenuti.
Integrando al sistema di alimentazione un’elettronica in grado di ottimizzare le funzioni del corpo illuminante regolandone il flusso in maniera automatica in base alle reali e puntuali esigenze di illuminazione, è possibile incrementarne ulteriormente l’efficienza, in modo tale da rendere la sostituzione del corpo illuminante un investimento che si ripaga in pochissimi anni, surclassando completamente tutte le tecnologie tradizionali di corpi illuminanti.
In virtù di questo concetto, poiché in piena crisi energetica l’esigenza di risparmio energetico si coniuga con quella di risparmio economico, e poiché il mercato dell’illuminazione (sia essa per interni o per esterni) praticamente non ha confini spaziali e temporali, ben si comprende come il mercato dell’illuminazione di potenza allo stato solido è un mercato tanto insondato quanto insaziabile.
Tale mercato si rivolge principalmente a tutte quelle utenze aventi la necessità di illuminare grossi ambienti per un numero elevato di ore giornaliere, come per esempio strade, gallerie, stazioni ferroviarie, viali, parchi, piste ciclabili, giardini pubblici, parcheggi, sottopassi, imbarcazioni, roulotte, carrozze ferroviarie, aerei, automobili, ipermercati, piscine, esercizi commerciali, capannoni industriali, scuole, uffici.
La vendita avviene tuttavia di solito tramite i vari distributori di zona o gli installatori che propongono al cliente finale il piano di risparmio energetico, eventualmente tramite le diverse forme di finanziamento.

Un esempio attuale sul mercato nazionale viene proposto da importanti aziende, che approfittando delle limitazioni delle risorse economiche imposte dall’unione europea e dai tagli di spesa nazionali sempre imposti dalla commissione europea, offre ai comuni delle proposte di sostituzione dei sistemi di illuminazione pubblica gratuiti in cambio del ritorno economico del costo energetico mensile prima della sostituzione degli stessi, per circa 10 anni.

Questi progetti generalmente vengono indicati come “progetti ESCO”.

Si consideri che il ritorno economico di queste iniziative è estremamente redditizio, in quanto sostituendo i vecchi sistemi d’illuminazione si ottiene un risparmio energetico di circa il 60% usufruendo dei sistemi di illuminazione a LED, consentendo un recupero economico dell’investimento dopo due anni e mezzo dall’installazione.

Sfortunatamente, i sistemi d’illuminazione a LED attualmente in uso non garantiscono una longevità idonea ed una efficienza desiderabile, al fine di ottenere un massimo rendimento finanziario intenzionale del progetto.

c. Problematiche dei sistemi di illuminazione attualmente in commercio.

I sistemi di illuminazione a led attualmente in commercio hanno delle grosse problematiche. La maggior parte dei sistemi di illuminazione a led usano degli alimentatori prodotti per la maggior parte di alcune aziende, che si può tranquillamente definire come il maggior produttore di alimentatori per sistemi di illuminazione a LED.
Queste problematiche sono dovute in particolar modo alla temperatura. Anche se i sistemi di illuminazione a LED vengono definiti “sistemi di illuminazione freddi” (se comparati con i vecchi sistemi ad incandescenza), i led, nello specifico il diode, non riesce a sopportare le temperature sopra il 45 °, difatti tutti i sistemi attualmente in commercio operano con temperature che variano tra i 65 e gli 85 °.

La mancanza del controllo della temperatura non consente di ottenere sistemi di illuminazione affidabili, efficienti e longevi.

La prova di queste problematiche è visibile a tutti, basta percorrere qualche strada dove sono stati installati i proiettori a led per constatare che già dopo un anno dalla loro installazione hanno grosse problematiche di illuminamento, flickering e rottura degli stessi.

L’efficienza dei sistemi di illuminazione attualmente in commercio non riescono mai a raggiungere il 100%.

La nostra tecnologia brevettata ha sviluppato un alimentatore in grado di mantenere la temperatura costante (tramite l’alimentatore) ed altri accorgimenti a 32 °C, con una efficienza illuminotecnica al 100%. Abbiamo effettuato dei test termici che provano il controllo della temperatura in ambienti con temperatura esterna di 27 ° non superando mai la temperatura di 32 °C.

Con questa tecnologia siamo in grado di garantire una longevità del prodotto di almeno 10 anni senza nessun intervento di manutenzione nel corso della loro operatività, efficienza del 100% con una tecnologia che non ha concorrenza.

Nel corso di questi anni abbiamo sostenuto diversi studi, ne dovremo portare avanti altri, al fine di ottenere lo sviluppo di questa tecnologia per l’uso in altri ambiti tecnologici, come tv, computer, laptop eccetera, che usano quasi tutti i LED.

Disponendo di tale tecnologia abbiamo avviato degli accordi con una grossa compagnia assicuratrice, (tra le prime cinque a livello mondiale) che per motivi di riservatezza non ci è consentito ancora divulgare l’identità di tale compagnia, ma che ci permetterà di offrire ai clienti che acquisteranno i nostri prodotti una copertura totale su ogni singolo prodotto venduto in caso di rottura o difetto.

d. Piano industriale e commerciale
Il piano industriale commerciale della nostra società prevede la produzione e la vendita di quattro prodotti specifici, per il momento.

Il nostro piano industriale prevede di entrare in produzione con quattro tipologie di prodotti.

Il primo ovviamente quello civile, ossia la produzione dei proiettori stradali, sistemi di illuminazioni per uffici ed enti pubblici, sistemi di illuminazione per centri commerciali e sistemi di illuminazione per impianti industriali.

Per quanto concerne sistemi di illuminazione stradali sono previsti la produzione di diversi tipi di proiettori al fine di coprire tutte le necessità e le altezze degli attuali pali d’illuminazione esistenti.

Invece i sistemi di illuminazione per uffici ed enti pubblici sono previsti la produzione di due tipi di plafoniere, capace di sostituire le attuali plafoniere senza obbligare i clienti a dover attuare modifiche particolari od opere murarie.

Per quelle commerciali dovremmo avviare la produzione di plafoniere lineare in grado di essere sostituite con facilità agli attuali sistemi di illuminazione a neon lineari.

Nel settore industriale sono previste la produzione di sistemi di illuminazione a campane in grado di soddisfare tutte le necessità degli impianti manifatturieri.

Va detto che dovremo portare avanti la ricerca e lo sviluppo della tecnologia in nostro possesso per poter potenziare l’opportunità di usare tali tecnologie in altri ambiti tecnologici.

Va detto che tutti i sistemi di illuminazione si arricchiranno di altre soluzioni tecnologiche al momento riservate.