Icarus

Icarus è una piattaforma che si basa sulla determinazione delle patologie in relazione alla genetica dell’individuo. Il paziente esegue un test SWAB. L’analisi genetica viene abbinata tramite il microsoft azure health bot, che permette all’azienda di profilare il paziente. Grazie all’algoritmo, saremo quindi in grado di valutare la propensione della malattia in base allo studio genetico e di determinare quali pratiche e comportamenti possono essere utilizzati per ridurre tale propensione. Periodicamente viene effettuato un monitoraggio attraverso domande e analisi che alimentano la matrice, permettendo di valutare le variazioni del valore che attesta la propensione alla malattia. In particolare, Icarus si rivolge ai pazienti più a rischio per attuare politiche di medicina predittiva che riducano le situazioni problematiche. La piattaforma si evolve quindi in base ai geni dell’individuo, è adattiva e dinamica, ed è totalmente basata sull’intelligenza artificiale. Il mercato di riferimento è l’economia della medicina d’argento, che ha un tasso di crescita dell’11% e si prevede raggiungerà 1.400 miliardi di dollari entro il 2027. Associati alla medicina predittiva, che ha un tasso di crescita del 177% fino al 2025, sono due dei mercati target per il prossimo periodo. L’obiettivo di Icarus è fornire alla popolazione uno strumento di supporto per la consultazione medica, che possa migliorare la qualità della vita, ridurre i costi sanitari e medici e consentire politiche di prevenzione medica più diffuse sulle malattie. Nel primo anno Icarus si concentra sulle malattie della tarda età (diabete, demenza, malattie cardiache, attacchi di cuore, TIA, tumori del gastrointestinale, malattie degenerative dell’occhio, tra cui le retinopatie retinopatie vascolari e cataratta). A differenza dei suoi concorrenti, Icarus è una soluzione specifica per il paziente, perfettamente adattata al suo patrimonio genetico. L’intelligenza artificiale e i bot sanitari consentono a un assistente virtuale di monitorare i risultati nel tempo.