Esistono cinque diversi stili comunicativi o “voci”.
Questi appartengono a cinque diversi tipi di carattere – il coltivatore, il creativo, il guardiano, il connettore e il pioniere – che hanno ciascuno il proprio ruolo da svolgere nei contesti di gruppo.
Che si tratti di una famiglia o di un team aziendale, un gruppo dà il meglio di sé quando ogni voce unica ha la possibilità di farsi sentire e tutti sentono che le loro opinioni vengono prese in considerazione.
Consigli utili:
Mettete in discussione i pregiudizi radicati contro certe voci nella vostra cultura.
Culture diverse fanno le cose in modo diverso.
È una cosa ovvia, no? Ebbene, come un pesce nell’acqua, spesso non ce ne accorgiamo proprio perché è così ovvio.
Il risultato è che certe voci hanno un peso maggiore di quelle che non corrispondono alle norme culturali dominanti.
In un Paese che premia l’individualismo, come gli Stati Uniti, le voci pionieristiche hanno maggiori probabilità di farsi sentire.
In un Paese come la Svizzera, invece, la preferenza per l’ordine e l’efficienza avvantaggia le voci dei guardiani sul posto di lavoro.
Ecco perché è una buona idea fare un passo indietro e verificare se i pregiudizi radicati stanno emarginando alcune voci nel vostro team.
Quindi chiedetevi: i vostri colleghi guardiani americani sono ascoltati correttamente? E i pionieri svizzeri?