Quando ci apriamo alla vulnerabilità, ci apriamo al coraggio e alla creatività.
Quando lasciamo andare le nostre tendenze perfezioniste e la paura di fallire, troviamo il coraggio di migliorarci e di avere conversazioni difficili e importanti con i nostri colleghi.
In altre parole, per diventare leader audaci abbiamo bisogno di tutte le nostre emozioni.
Consigli pratici: esplorate i vostri sentimenti invece di anestetizzarli.
La nostra reazione istintiva quando sperimentiamo la vulnerabilità è spesso quella di cercare di farla sparire.
Di solito ci addormentiamo con qualsiasi cosa abbiamo a portata di mano, che si tratti di alcol, cibo consolatorio o shopping.
Ma prima di tuffarvi in quel grande bicchiere di vino o in quella vaschetta di gelato, chiedetevi: Che cosa sto provando e da dove viene questa sensazione? Una volta individuato il vero problema, si può pensare a ciò che può dare vero conforto e sollievo.