Il messaggio chiave di questi ammiccamenti è il seguente:
Se siete un leader, il linguaggio che usate è probabilmente ereditato dall’era industriale, quando le persone erano divise in categorie rigide: chi decideva e chi faceva, leader e seguaci, chi prendeva decisioni e chi le eseguiva.
Oggi, le organizzazioni di maggior successo rifiutano questa divisione, includendo tutti i membri del team sia nel lavoro di pensiero che in quello di esecuzione.
Per raggiungere questo obiettivo, i leader devono ripensare radicalmente il linguaggio che usano per comunicare.
Consigli pratici:
Fate domande aperte.
La prossima volta che volete passare da una fase all’altra di un progetto, non chiedete al vostro team di approvare una decisione già presa.
Ciò significa evitare domande del tipo: “Va bene a tutti?” o “Sembra tutto a posto, vero?”.
Chiedete invece: “Come si potrebbe migliorare?” o “Su una scala da uno a cinque, quanto vi sentite sicuri di andare avanti?”.
In questo modo, otterrete input migliori e più diversificati e un team più motivato.