Le leggi promulgate nell’ambito della guerra alla droga a Washington, come la warrior policing e le tattiche di “arresto e perquisizione”, hanno portato a tassi più elevati di violenza da parte della polizia e a tassi di incarcerazione che hanno colpito in modo sproporzionato i neri.
Ancora più sorprendente: la stessa comunità nera ha chiesto pene più severe per molti reati.
Ma i cambiamenti politici e le nuove leggi dalla metà degli anni ’70 non solo non hanno ridotto i tassi di criminalità, ma hanno anche contribuito a emarginare ulteriormente i neri.
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