Indipendentemente da razza, sesso, età, sessualità, disabilità o gravidanza, tutti hanno diritto a pari opportunità di carriera.
Ciò significa un’equa assegnazione dei posti di lavoro, un luogo di lavoro che non tollera discriminazioni o molestie e la garanzia che ogni dipendente sia pagato in base alle sue prestazioni.
Il viaggio di Pao ci dimostra che non dobbiamo scoraggiarci dopo un solo colpo, e che parlare contro queste ingiustizie può avere effetti di vasta portata.Consigli praticabili:Introdurre e applicare politiche di discriminazione e molestie a tolleranza zero.Per contribuire a porre fine alla cattiva condotta sul posto di lavoro, la prima cosa che le aziende devono fare è comunicare chiaramente ai propri dipendenti quali comportamenti sono appropriati e quali no.
Ciò significa pari opportunità in base alle prestazioni, oltre alla definizione e all’attuazione di politiche antidiscriminazione e anti-molestie che prevedano processi di segnalazione chiari.
Le violazioni devono essere tollerate zero, a prescindere dal livello aziendale.