L'innovazione nel territorio

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L'innovazione nel territorio

Mangia Locale

- Startupeasy

Il portale e l’app di Mangia Locale danno accesso ad un grande multisided marketplace online che consente in maniera semplice e intuitiva di fare la spesa direttamente presso i produttori agricoli. L’azienda fattura ai venditori il 10% su ogni acquisto effettuato sul portale come remunerazione per tale servizio.
ML offre un servizio innovativo in quanto ha saputo coniugare le nuove tendenze emergenti del Food eCommerce, la consegna a domicilio, i prodotti locali e tradizionali e la filiera corta. Il modello di business di ML favorisce lo sviluppo delle realtà locali e assicura al consumatore prodotti di alta qualità ed ecosostenibili. L’azienda non ha incontrato barriere all’entrata in quanto il mercato è in piena espansione, difatti nei primi 9 mesi di attività (giugno 2021-febbraio 2022) 238 aziende agricole hanno aperto il proprio shop online sul portale di ML, con 5.459 prodotti acquistabili e i visitatori del sito sono stati 109.000. Investendo risorse minime abbiamo ottenuto elevate risposte: il pubblico ha dimostrato interesse e una buona quota di visitatori (più del 18%) sono tornati a visitare il sito.
ML si distingue da altri servizi di Food eCommerce perché offre al consumatore la possibilità di acquistare direttamente dal produttore agricolo, anche con una logica di prossimità o km zero, riducendo gli intermediari, rispettando il concetto di filiera corta ed accedendo a prodotti artigianali tipici locali che non si trovano presso la GDO.

Concorrenza

L’area competitiva di riferimento di Mangia Locale è ampia e si riferisce a tutte le esperienze di acquisto di prodotti agroalimentari online. Ma occorre distinguere tra i competitor diretti dell’enogastronomia online, come le reti di aziende agricole (es. Campagna Amica, Alvearechedicesi) e i competitor alternativi, ovvero la GDO che propone la spesa online (es. Cortilia, Eataly, Esselunga, Easycoop). Mentre i primi offrono prodotti tipici locali a KM 0, puntando sulla sostenibilità e sulla qualità, i secondi si focalizzano su un’ampia gamma di prodotti anche non alimentari. Dall’analisi dei competitor sono emersi quattro parametri ritenuti rilevanti: la consegna a domicilio, l’ampiezza della scelta, la filiera corta e la sostenibilità. La consegna a domicilio viene proposta dalla GDO, mentre le reti di aziende agricole come Campagna Amica e Alvearechedicesi, nonostante abbiano siti internet dove ricercare i prodotti, normalmente rimandano il ritiro nei mercati rionali o nei punti di raccolta scelti dal consumatore su una lista proposta. Mangia Locale invece garantisce sia la consegna a domicilio da parte delle aziende agricole prossime all’indirizzo dell’acquirente, sia la spedizione tramite vettore da parte delle aziende più lontane. Per quanto riguarda l’ampiezza della scelta, del numero di prodotti offerti e fasce di prezzo, secondo gli obiettivi di crescita, Mangia Locale prevede di raggiungere nel terzo anno 10.000 aziende agricole e 100.000 prodotti agricoli in vendita, diventando il sito di riferimento per la spesa di prodotti tipici locali. Una tale varietà di scelta non è raggiungibile da nessun competitor. Quanto alla filiera corta, a differenza dei competitor, Mangia Locale garantisce un rapporto diretto con il produttore primario; aziende come Cortilia, Eataly e simili vendono direttamente i prodotti che consegnano e non danno al consumatore la possibilità di conoscere il produttore. La riduzione degli intermediari, in ottica di filiera corta, consente al consumatore di essere consapevole circa la provenienza del cibo che mangia, della freschezza e qualità dei prodotti che porta in tavola. Inoltre, la filiera corta consente di evitare gli intermediari e di conseguenza il rincaro sul prezzo dei prodotti. In ottica win-win, il consumatore pagherà un prezzo giusto per i prodotti e all’azienda agricola sarà riconosciuta la giusta remunerazione per il lavoro svolto. Infine la sostenibilità: a differenza della GDO e delle reti di aziende agricole, Mangia Locale applica in pieno il concetto di prossimità. I consumatori possono scegliere le aziende più vicine a loro; la centralizzazione degli ordini da parte delle aziende agricole consente un’organizzazione efficiente della consegna. In quest’ottica si abbattono sia i costi legati al trasporto, favorendo una riduzione di CO2, sia i costi di imballaggio, favorendo l’ecosostenibilità. Il settore della GDO in Italia è meno concentrato rispetto agli altri Paesi europei: la quota di mercato dei primi cinque operatori è del 57,6%. L’e-commerce della GDO però in Italia resta ancora contenuto: nonostante il boom registrato nel 2020 con una crescita del 50%, la quota di fatturato realizzato sul canale online non supera il 3% contro l’8% mondiale (Area studi Mediobanca, 2022). In termini di dimensioni, naturalmente le aziende della GDO sono le prime, ma non le riteniamo concorrenti dirette nell’ambito dell’enogastronomia e dell’agroalimentare. Per quanto riguarda le reti di aziende agricole (possibili concorrenti diretti pur in assenza del servizio di consegna a domicilio) sicuramente le dimensioni del Consorzio Produttori Di Campagna Amica Società Cooperativa S.p.a sono le maggiori in termini di agricoltori aderenti e di fatturato (€ 692.552 nel 2020).
Settore: IT
Labels: AgricolturaDigitale, filieracorta, spesasostenibile
Canali di Vendita: E-commerce

Stadio della startup Mangia Locale

Prodotto/Servizio

a) Segmenti di clientela Il consumatore che acquista su ML è alla ricerca di prodotti locali e tradizionali che conosce, di cui si fida e possibilmente provenienti da aziende agricole locali. C’è sempre maggiore attenzione verso l’ambiente e la cultura enogastronomica, la specificità e la sostenibilità del prodotto. Tale tendenza è prevalente soprattutto tra le persone con un reddito medio o elevato. Il target primario ha un’età compresa tra i 30 e i 65 anni, sia uomo che donna, componente di un nucleo familiare che può acquistare in qualsiasi momento della giornata. Secondo l’esperienza fin qui registrata, le donne sono più interessate al risparmio che trovano nei prodotti primari come l’ortofrutta. Scelgono un fornitore e ne diventano utilizzatrici settimanali. Il consumatore maschile invece fa ordini in diversi negozi ed è interessato più a prodotti lavorati e finiti come vino, birra, pasta, salumi e simili. Prodotti che a differenza di quelli primari tendono ad avere un prezzo superiore a quelli della GDO a causa del maggior costo della lavorazione artigianale rispetto a quella industriale. Si tratta di un consumatore consapevole, che richiede un alto livello di qualità e apprezza il risparmio di tempo e la comodità della consegna, un consumatore etico perché riconosce il valore d’acquisto da produttori primari, di prossimità e di filiera corta, un consumatore salutista perché ricerca la salubrità dei prodotti ed è attento alla certificazione e alla tracciabilità. b) Mercato Il mercato di riferimento è quello italiano. Quasi il 20% della spesa totale delle famiglie italiane consiste in prodotti agroalimentari (Istat 2020). La transizione digitale ha aumentato e migliorato la propensione all’uso delle tecnologie e le aziende non possono non tenerne conto: l’84% dei cittadini oggi ha accesso al web (Nomisma Data Hub 2021). Il 73% della spesa alimentare online avviene sui siti della GDO, ma molti sperimentano anche altri canali online come i pure players (32%) o i siti/app di food &amp beverage (13%). Il 78% degli utenti sceglie la consegna a domicilio. Anche dopo l’allentamento delle misure restrittive, il 37% dei food shopper online ha incrementato il ricorso al canale rispetto al 2019 (Nomisma-Crif 2020). Il Food&amp Grocery rimane il settore trainante (+38%) dell’ecommerce nel 2021 (Osservatorio del Politecnico di Milano 2021). La spesa agroalimentare delle famiglie italiane nel 2021 ammonta a circa 87,3 miliardi di euro (+7,5% rispetto al 2019, Ismea 2022). Il segmento di mercato di interesse, l’enogastronomia online, che riguarda gli acquisti di prodotti solitamente non presenti nell’offerta della GDO, nel 2020 ha fatturato 589 milioni di Euro (+63% rispetto al 2019) e nel 2021 è cresciuto del 17%, raggiungendo i 750 milioni di euro (Report e-Commerce 2020 e 2021, Politecnico di Milano). Le aziende agricole potenzialmente interessate a ML sono quelle che effettuano la vendita diretta con consegna. Il numero è molto elevato e le indagini di mercato dell’ultimo periodo dimostrano che è in crescita. Secondo gli ultimi dati ISMEA, le aziende agricole italiane che fanno vendita diretta sono almeno il 22% nel 2020 (17% nel 2019) e queste vi destinano in media l’82% della produzione aziendale (73% nel 2019). Le aziende agricole attive sono circa 1.600.000, quasi 350.000 di queste fa vendita diretta del proprio prodotto con un fatturato stimato per il canale di almeno 6,5 miliardi di euro. I clienti su ML trovano due tipi di mercato, quello di prossimità, dove la consegna viene effettuata direttamente dal produttore nei comuni limitrofi all’azienda, e quello a distanza dove i prodotti vengono spediti in tutta Italia tramite corriere. Il mercato di prossimità ha i vantaggi di essere meno costoso e più veloce, spesso la consegna è gratuita anche per una spesa inferiore ai 15€ e avviene anche in poche ore, il consumatore conosce di persona il produttore. L’acquisto a distanza permette di poter conoscere le specialità di altre province o delle diverse regioni e accedere a prodotti offerti da località care al consumatore.

Team

Dati della startup Mangia Locale

Costituzione Impresa : 26/05/2021
Data iscrizione alla sezione delle Startup: 26/05/2021
Denominazione:
MANGIA LOCALE S.R.L.
Comune: FERMO
Provincia: Fermo
Regione: Marche
Codice Fiscale: 02453280444
Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Codice Ateco : 6201
Settore: IT

Mangia Locale

Modello di Business

Il nuovo sito che sarà sviluppato durante i due anni di progetto avrà caratteristiche innovative rispetto i classici e-commerce, rendendo l’ambiente più vicino all’esperienza social. I consumatori potranno scoprire in anteprima i nuovi prodotti delle aziende preferite, avere una chat diretta con il produttore e lasciare un commento o un like alla pagina del negozio o ai prodotti. Sarà possibile anche contattare i consumatori che hanno lasciato un commento su un prodotto e avere informazioni sul gradimento. I servizi già in essere su ML sono i seguenti: Vetrina suddivisa per tipologia di prodotto dove sono poste in evidenza le offerte disponibili per trovare rapidamente la tipologia di prodotto che si sta cercando. Inserimento del CAP di domicilio per visualizzare le aziende agricole più vicine e possibilità di classificarle in base alla spedizione o alla consegna diretta a domicilio. Presenza di specialità da tutta Italia. Per quanto riguarda le aziende agricole: Apertura dello shop online senza costi fissi né fee iniziali. Possibilità di verificare le visualizzazioni giornaliere dello shop e dei singoli prodotti; un parametro importante per migliorare il rendimento e la gestione dello shop. Richiedere l’attivazione di sponsorizzazioni mirate e verifica dei risultati in termini di visualizzazioni e di conversioni. Pagare il servizio di ML soltanto dopo che la transazione con il cliente finale è stata conclusa. Avere un rapporto diretto con il cliente finale.

Innovazione

In possesso di titoli di proprietà intellettuale in capo all’impresa e/o ai founder e/o terzi D000015040 proprietario – Registrazione di programma per elaboratore (software) originario Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa Titolo: MangiaLocale Data Pubblicazione: 01/09/2019 Nazione Pubblicazione: Italia tipo: programma applicativo genere: Management Hardware: PC o Server CISC X86-64 sistema operativo: GNU7LINUX ambiente operativo: APACHE o NGINX, PHP, MYSQL linguaggio: HTML/CSS/PHP/JQUERY/JAVASCRIPT tipo destinazione: utenti particolari registrato in data 04/06/2021 numero progressivo D000015956 numero registrazione D000015040

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

classe di produzione
100K-500K euro
B

Leggenda Classe di Produzione
A=1-100K euro
B=100K-500K euro
C=500K-1M euro
D=1M-2M euro
E=2M-5M euro
F=5M-10M euro
G=10M-50M euro
H=più di 5OM di euro
ND=non disponibile

classe di addetti
0-4 addetti

Leggenda Classe di Addetti
A=0-4 addetti
B=5-9 addetti
C=10-19 addetti
D=20-49 addetti
E=50-249 addetti
F=almeno 250 addetti
ND=non disponibile

A
classe di capitale
10K-50K euro
4

Leggenda Classe di Capitale
1=1 euro
2=1-5K euro
3-5K-10K euro
4=10K-50K euro
5=50K-100K euro
6=100K-250K euro
7=250K-500K euro
8=500K-1M euro
9=1M-2,5M euro
10=2,5M-5M euro
11=più di 5M di euro
ND=non disponibile

prevalenza femminile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza giovanile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza straniera
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

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