Nextmed

Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa Il primo prodotto di Nextmed è un rilevatore apicale. Cosa vuole risolvere questo nuovo oggetto, rispetto ai competitors? Prima di tutto, l’ingresso dei liquidi. Nel 2020 non è accettabile che un oggetto che sta a pochi centimetri dal paziente, sia pulibile con difficoltà, perché l’assistente alla poltrona deve stare attento a non spruzzare disinfettanti sui punti di entrata degli involucri. Oggigiorno l’emergenza COVID-19 richiede un aumento di disinfettanti e liquidi molto più che in passato, e non esiste sul mercato un localizzatore apicale che non presenti rischi di rottura o malfunzionamento quando l’involucro viene spruzzato coi disinfettanti liquidi. Per avere un’analogia, si può prendere a esempio la rimozione sugli smartphone da parte di Apple di tutti i connettori che creavano punti di ingresso di liquido, ottenendo oggetti praticamente impermeabili. Questo aspetto, oltre che all’usabilità del dispositivo, è legato alla sua affidabilità e qualità, in quanto le rotture sul campo per danni e cortocircuiti legati a ingresso di liquidi saranno pressoché inesistenti. La ricarica della batteria avverrà quindi con tecnologia wireless, che trovandosi diffusa nell’elettronica di consumo è accessibile economicamente. Tutti vantaggi ottenibili allo stesso costo di un dispositivo che non li presenta, perché si tratta di eseguire una progettazione mirata.