L'innovazione nel territorio

GeosmartMagazine

L'innovazione nel territorio

Nindo

Startupeasy -

Nindo opera nel campo dell’ICT. Il suo obiettivo è fornire un servizio per migliorare le prestazioni dei sistemi, come ad esempio gli edifici ad alta efficienza energetica, attraverso algoritmi di modellazione ed automazione basati sui dati sviluppati integrando competenze provenienti dall’intelligenza artificiale e dalla teoria del controllo.

Concorrenza

Negli ultimi anni l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale in tutti quei campi di applicazioni che riguardano il miglioramento della vita ha subito una crescita vertiginosa, dall’efficienza energetica alle smart cities, dalla guida autonoma all’imprenditoria smart. In questo contesto sono molte le aziende che si sono affermate, e le startup che stanno nascendo, che offrono servizi cloud per la gestione da remoto delle problematiche più disparate. Molti di questi servizi sono offerti da grandi aziende affermate, come Amazon Web Services, IBM Watson, Meta Platforms, altri sono invece stati sviluppati da startup che sono poi state acquisite da grandi colossi, come il caso di DeepMind, che è stata acquisita da Google. Ci sono poi aziende che, benché nate meno di 20 anni fa, sono cresciute vertiginosamente nel tempo, affermandosi come riferimento nel settore, come Cloudera, Salesforce, SenseTime, Dataiku, H2O.ai, e le ormai leader C3.ai ed OpenAI [1]. Il problema principale di queste grandi piattaforme è che alcune di loro si “limitano” ad offrire dei servizi pre-impostati per la gestione di sistemi, quindi non personalizzabili ad-hoc in base alle esigenze dei clienti, a meno di ricevere ovviamente grandi proposte, altre invece offrono servizi cloud ed apparecchiature che vanno però poi programmati e gestiti da terze parti. Per questo motivo diverse startup sono nate nell’ultimo decennio per venire incontro a tali problematiche, offrendo servizi dedicati alle esigenze specifiche anche dei clienti più “piccoli”. Tale frontiera innovativa è in grande espansione anche in Italia, specialmente nel settore delle smart cities e degli smart buildings. L’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano, in collaborazione con l’Osservatorio Startup Intelligence, ha analizzato 307 startup, sia italiane che internazionali, operanti nel settore, di cui 212 hanno ricevuto finanziamenti negli ultimi 3 anni [2]. In particolare, 11 sono state selezionate per presentare le loro innovazioni, di cui 6 operanti nel settore della Building Automation, dal risparmio energetico al monitoraggio strutturale, dalla navigazione indoor al monitoraggio interno. A livello regionale, in Abruzzo, realtà così avanzate non sembrano esistere. Sono presenti sul territorio aziende che offrono servizi per il risparmio energetico, che offrono la possibilità di gestire in modo automatico ed autonomo gli impianti all’interno di un edificio. Tuttavia, tale gestione automatica si limita alla possibilità di accensione e spegnimento di luci ed impianti in base a delle pre-impostazioni o in base alla presenza delle persone misurata tramite dei rilevatori, ma non vengono offerti servizi per l’effettiva ottimizzazione dei consumi. Piuttosto, queste realtà rappresentano per la nostra start-up un potenziale mercato, in quanto offrono prodotti complementari al nostro: preparano l’edificio per una gestione remota dell’impianto, che potrebbe essere ottimizzata tramite i servizi da noi offerti. [1] https://aimagazine.com/top10/top-10-artificial-intelligence-companies-in-2022 [2] https://www.economyup.it/innovazione/smart-building-e-smart-city-ecco-11-startup-che-stanno-cambiando-citta-ed-edifici/
Settore: IT
Labels: Automazione, IntelligenzaArtificiale, modellazione
Canali di Vendita: Directly

Stadio della startup Nindo

Prodotto/Servizio

Il servizio che si intende fornire si basa sullo scambio in remoto di dati tra l’utente ed un sistema server, che potrà essere sia un server locale che un servizio cloud come, ad esempio, Amazon Web Server (AWS). L’idea principale consiste nell’acquisire su un server centrale i dati del sistema, come ad esempio un edificio, come temperatura, umidità, CO2, energia, etc., ed usarli per creare modelli matematici, tramite tecniche combinate di Machine Learning e Teoria dell’Identificazione, che descrivano le dinamiche del sistema stesso, in modo da poter effettuare predizioni, ad esempio, sull’andamento della temperatura all’interno dell’edificio e del suo consumo energetico. Successivamente, sempre sul server locale, vengono implementati anche algoritmi di controllo predittivo che, a partire dai modelli derivati, forniscano ingressi di controllo per far sì che all’interno dell’edificio si operi un controllo climatico in grado di garantire comfort termico per gli occupanti ed al contempo risparmiare energia. I dati risultanti da queste elaborazioni, siano essi di sola predizione o anche di controllo, vengono quindi inviati dal server centrale all’utente in base alle sue necessità, i.e. conoscenza del consumo dell’edificio su un orizzonte di predizione o controllo climatico dello stesso. Lo stesso servizio potrà essere applicato in modo analogo anche in altri campi applicativi, come il controllo di reti di telecomunicazioni, il monitoraggio strutturale, la classificazione genomica, ed altre affini agli scopi dello startup. Gli algoritmi che si intende implementare si baseranno sui risultati ottenuti durante la ricerca scientifica effettuata dai proponenti negli ultimi anni, che hanno portato alla pubblicazione di diversi articoli internazionali, sia su prestigiose riviste che su conferenze internazionali, che al deposito di una domanda di brevetto.

Team

Dati della startup Nindo

Costituzione Impresa : 29/06/2023
Data iscrizione alla sezione delle Startup: 29/06/2023
Denominazione:
NINDO SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Comune: L'AQUILA
Provincia: L'Aquila
Regione: Abruzzo
Codice Fiscale: 02162510669
Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Codice Ateco : 63113
Settore: IT

Nindo

Modello di Business

Dall’ultimo rapporto IEA del 2021 si evince come gli edifici siano responsabili del 30% del consumo finale globale di energia e del 27% delle emissioni totali del settore energetico, di cui l’8% è costituito da emissioni dirette negli edifici ed il 19% da emissioni indirette dalla produzione di elettricità e calore utilizzato negli stessi. Tali numeri rappresentano un incremento di quasi il 20% rispetto alla situazione del 2010, in particolare passando da un consumo energetico degli edifici dai 115EJ del 2010 ai 135EJ del 2021. Una delle preoccupazioni principali è data dalle previsioni per il 2050, in cui tali numeri sono destinati a crescere vertiginosamente. Ulteriore aggravamento della situazione è il picco dei costi dell’energia. Per tale motivo l’uso di tecnologie energetiche più efficienti e rinnovabili negli edifici sta accelerando notevolmente, con lo scopo di raggiungere l’obiettivo di “Net Zero Emission” entro il 2050. Per questo obiettivo il prossimo decennio sarà fondamentale per attuare le misure necessarie affinché tutti i nuovi edifici ed il 20% del parco immobiliare esistente siano “zero-carbon-ready” già nel 2030 [1]. Per fare questo, ovviamente, non è sufficiente affidarsi solamente a fonti energetiche rinnovabili, ma è necessario ridurre il consumo energetico stesso, sia per un fattore ambientale che economico. In tale scenario, numerose aziende stanno nascendo in tutto il mondo in questo contesto. Volendo considerare il solo mercato nazionale, stando ai dati ISTAT dell’ultimo censimento disponibile, ovvero quello del 2011, gli edifici attualmente presenti in Italia sono circa 14.5 milioni, di cui circa l’85% sono edifici residenziali e più in particolare circa il 52% sono case singole [2]. In questo contesto, l’obiettivo è di sfruttare la tecnologia ormai presente negli edifici esistenti o di nuova costruzione in modo da poter effettuare monitoraggio e automazione per l’efficientamento energetico. Considerando la grandezza del mercato ed i numeri in gioco molte aziende stanno nascendo anche solamente nell’ambito di vendita di tecnologie hardware adatte allo scopo, come Netatmo, Shelly, Sonoff, ed altre, che creano dispositivi per monitoraggio ed automazione da remoto facilmente installabili, e quindi adatte a piccoli edifici, tipicamente residenziali. Tuttavia, tutte queste aziende non forniscono servizi per l’implementazione di metodologie per l’ottimizzazione dell’efficientamento energetico. Alcune di loro, come ad esempio Netatmo, si limitano a fornire metodologie di base per il controllo climatico, senza pretese di ottimizzazione energetica, ma solo di riduzione del consumo.Il motivo principale è che questo tipo di attività richiede competenze specifiche che sono difficili da reperire, in quanto molto legate alla ricerca scientifica. Il presente startup nasce proprio in questo contesto, ovvero nell’offrire un servizio di monitoraggio, predizione ed automazione per l’efficientamento energetico ottimale sfruttando metodologie avanzate disponibili nel panorama scientifico ed in parte sviluppate nell’attività di ricerca dei proponenti. Quanto detto fino ad questo punto riguarda il mercato relativo ai sistemi di efficienza energetica, ma è scalabile con altri numeri anche in riferimento ad altri campi applicativi, come il controllo di reti di telecomunicazioni, il monitoraggio strutturale, la classificazione genomica, ed altre affini agli scopi dello startup. [1] IEA (2022), Buildings, IEA, Paris https://www.iea.org/reports/buildings [2] ISTAT (2022), http://dati-censimentopopolazione.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DICA_EDIFICIRES

Innovazione

Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa Le attività di questa startup rappresentano la naturale e necessaria evoluzione di trasferimento tecnologico delle attività di ricerca dei proponenti riguardo l’efficientamento energetico degli edifici. In particolare, l’idea è quella di sfruttare i dati che vengono collezionati all’interno di un edificio, come temperatura, umidità, CO2, consumo energetico, illuminamento, etc., per creare modelli matematici delle dinamiche dell’edificio sfruttando tecniche che fanno uso combinato di metodi di Machine Learning ed Identificazione. Tali modelli possono poi essere utilizzati sia per fornire previsioni sul comportamento delle dinamiche dell’edificio, come ad esempio predizione della temperatura delle stanze e del consumo energetico, al fine ad esempio di fornire previsioni dei costi, sia per impostare algoritmi di controllo predittivo per ottimizzare il consumo energetico dell’edifico garantendo comfort termico o visivo per gli occupanti. La stessa tecnica di modellazione e controllo può essere applicata anche in altri ambiti applicativi, come ad esempio il controllo di traffico di reti di telecomunicazioni, in cui i modelli del traffico di una rete possono essere generati a partire dai dati storici di traffico collezionati durante la fornitura del servizio standard. Successivamente questi modelli possono essere utilizzati per controllare dinamicamente ed in modo ottimo l’allocazione di banda e priorità per i vari servizi. Tali approcci possono essere utilizzati anche per il solo scopo di modellazione e quindi predizione, non volto al controllo. Ad esempio, nelle applicazioni di monitoraggio strutturale possono essere ricavati modelli dinamici dell’oscillazione delle strutture a partire dai dati accelerometrici, ed utilizzare tali modelli per rilevare eventuali danni all’interno di strutture, come ponti o edifici. In campo biologico tale modellazione può essere utilizzata per modellare determinate condizioni genomiche, come ad esempio quella legata all’epilessia, ed utilizzare algoritmi di classificazione per individuarne la tipologia. La principale innovazione consiste nel fatto che la modellazione e l’automazione di sistemi di tale complessità con metodi “classici” è attualmente proibitiva dal punto di vista del tempo, dei costi e delle conoscenze, e le tecniche che la startup propone vanno a superare questo gap. In particolare, le metodologie che si intende applicare per portare avanti tali attività provengono dalla ricerca scientifica effettuata dai proponenti negli ultimi anni presso l’Università degli Studi dell’Aquila. Molte pubblicazioni su riviste di prestigio [1-5] e conferenze internazionali top-class [6-13] testimoniano la qualità ed il potenziale del lavoro che si vuole intraprendere tramite questa startup. [1] &nbsp De Rubeis, T., Smarra, F., Gentile, N., D’innocenzo, A., Ambrosini, D., &amp Paoletti, D. (2021). Learning lighting models for optimal control of lighting system via experimental and numerical approach. Science and Technology for the Built Environment, 27(8), 1018-1030. [2] Smarra, F., Di Girolamo, G. D., De Iuliis, V., Jain, A., Mangharam, R., &amp D’Innocenzo, A. (2020). Data-driven switching modeling for mpc using regression trees and random forests. Nonlinear Analysis: Hybrid Systems, 36, 100882. [3] Jain, A., Smarra, F., Behl, M., &amp Mangharam, R. (2018). Data-driven model predictive control with regression trees—an application to building energy management. ACM Transactions on Cyber-Physical Systems, 2(1), 1-21. [4] Smarra, F., Jain, A., De Rubeis, T., Ambrosini, D., D’Innocenzo, A., &amp Mangharam, R. (2018). Data-driven model predictive control using random forests for building energy optimization and climate control. Applied energy, 226, 1252-1272. [5] Behl, M., Smarra, F., &amp Mangharam, R. (2016). DR-Advisor: A data-driven demand response recommender system. Applied Energy, 170, 30-46. [6] Florenzan Reyes, L.F., Smarra, F., D’Innocenzo, A. (2022). Reduced SARX modeling and control via Regression Trees. In Proceedings of the American Control Conference. [7] Reyes, L. F. F., Smarra, F., Lun, Y. Z., &amp D’Innocenzo, A. (2021, June). Learning Markov models of fading channels in wireless control networks: a regression trees based approach. In 2021 29th Mediterranean Conference on Control and Automation (MED) (pp. 232-237). IEEE. [8] Masti, D., Smarra, F., D’Innocenzo, A., &amp Bemporad, A. (2020). Learning affine predictors for MPC of nonlinear systems via artificial neural networks. IFAC-PapersOnLine, 53(2), 5233-5238. [9] de Rubeis, T., Gentile, N., Smarra, F., D’Innocenzo, A., Ambrosini, D., &amp Paoletti, D. (2020). A novel method for daylight harvesting optimization based on lighting simulation and data-driven optimal control. In Proceedings of building simulation 2019: 16th conference of IBPSA (Vol. 16, pp. 1036-1043). [10] Jain, A., Smarra, F., Reticcioli, E., D’Innocenzo, A., &amp Morari, M. (2020). NeurOpt: Neural network based optimization for building energy management and climate control. In Learning for Dynamics and Control (pp. 445-454). PMLR. [11] Smarra, F., &amp D’Innocenzo, A. (2020). Learning Markov Jump Affine Systems via Regression Trees for MPC. IFAC-PapersOnLine, 53(2), 5252-5257. [12] Smarra, F., Jain, A., Mangharam, R., &amp D’Innocenzo, A. (2018). Data-driven switched affine modeling for model predictive control. IFAC-PapersOnLine, 51(16), 199-204. [13] Jain, A., Smarra, F., &amp Mangharam, R. (2017, December). Data predictive control using regression trees and ensemble learning. In 2017 IEEE 56th annual conference on decision and control (CDC) (pp. 4446-4451), IEEE.

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

classe di produzione
1-100K euro
A

Leggenda Classe di Produzione
A=1-100K euro
B=100K-500K euro
C=500K-1M euro
D=1M-2M euro
E=2M-5M euro
F=5M-10M euro
G=10M-50M euro
H=più di 5OM di euro
ND=non disponibile

Leggenda Classe di Addetti
A=0-4 addetti
B=5-9 addetti
C=10-19 addetti
D=20-49 addetti
E=50-249 addetti
F=almeno 250 addetti
ND=non disponibile

classe di capitale
5K-10K euro
3

Leggenda Classe di Capitale
1=1 euro
2=1-5K euro
3-5K-10K euro
4=10K-50K euro
5=50K-100K euro
6=100K-250K euro
7=250K-500K euro
8=500K-1M euro
9=1M-2,5M euro
10=2,5M-5M euro
11=più di 5M di euro
ND=non disponibile

prevalenza femminile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza giovanile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza straniera
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

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