Nurares

La Varroa è la principale causa di morte delle api (nel mondo è stata la causa della riduzione della produzione del miele anche del 50/80%), dopo l’uso di pesticidi. Normalmente è diffusa nel 98/100% degli alveari (endemica); la malattia quindi non si deve diagnosticare, ma valutare il grado di infestazione nel corso dell’anno. La lotta contro gli attacchi di questo acaro parassita è quindi uno degli aspetti più rilevanti nella gestione delle api, il suo controllo è indispensabile per il contenimento del numero degli acari presenti nell’alveare, rendendo possibile la conservazione delle colonie d’api ed il normale svolgimento dell’attività apistica. IL MERCATO Il trend del mercato relativo all’allevamento di api in Europa è in aumento considerando che gli alveari presenti nel 2004 in Europa erano circa 11.6 milioni e nel 2019 ammontavano a 18.4 milioni. Dal 2014 al 2019 si è registrato un aumento dell’15%, tra il 2018 e il 2019 un aumento del 5.1% (dati ufficiali della Commissione europea).Grado di concentrazione del mercato: l’Europa è il secondo produttore al mondo di miele, seconda solo alla Cina, e l’Italia è la quarta produttrice di miele in Europa (fonte Commissione europea). Non ci sono barriere all’ingresso di carattere tecnologico, dato che la società Nurares sha già brevettato il prodotto in Italia e si sta procedendo all’estensione a livello europeo e internazionale; non ci sono barriere istituzionali, dato che i policy maker europei (direttiva 92/65/CEE) spingono per combattere la crescente mortalità delle api causata dalla varroatosi (seconda causa di morte delle api in Europa) con lo sviluppo di farmaci innovativi per le api e vietando lo sviluppo di prodotti pesticidi; non vi sono barriere di carattere economico, dato che il mercato per combattere la varroatosi non è né monopolizzato ne controllato da un numero ristretto di imprese (i farmaci più comuni, al momento, sono circa 15). Dato che la patologia ormai è diffusa in tutto il mondo il segmento di mercato potenziale è ampissimo: Europa: Considerando che l’Europa è il secondo produttore mondiale di miele sono presenti circa 17.5 mln di alveari (ISMEA dati del 2019). Mondo: Da quanto riportano i dati Ismea, nel mondo ci sono 60 milioni di alveari appartenenti a circa 6,5 milioni di apicoltori. Se la densità maggiore è registrabile in Europa con una media di 2,8 alveari per kmq, è la Cina, e di gran lunga, il primo produttore al mondo di miele. Come si evince, il mercato è in forte espansione e si segnala anche che le necessità degli apicoltori sono supportate anche da una significativa campagna di sensibilizzazione a tutela delle api come dimostrato dalla campagna ambientale portata avanti da Greenpeace, soggetto con il quale, una volta avviata la produzione, Nurares punta a sviluppare partnership.