Relicta

La plastica Relicta viene ottenuta dagli scarti di lavorazione del pesce dai quali è possibile ottenere, attraverso una miscela specifica, un film plastico trasparente e inodore. La plastica per via della sua composizione risulta biocompatibile, compostabile, biodegradabile e idrosolubile. La solubilità in acqua è la caratteristica più importante del prodotto che apre a nuovi scenari di smaltimento per questo materiale. Sono stati condotti dei test di solubilità in acqua fredda e in acqua calda poiché il film è sensibile alle variazioni di temperatura dell’ambiente acquoso. I test in acqua fredda (tra i 4 e i 25°C) sono stati condotti in normale acqua di rete e in acqua di mare, portando in entrambi i casi ad una degradazione del materiale all’incirca dopo 20 giorni. I test in acqua calda (circa 40 °C) sono invece stati svolti utilizzando la sola acqua corrente per simulare un auto-smaltimento dell’utilizzatore finale. Con le normali temperature dell’acqua per uso domestico il prodotto si scioglie in qualche secondo senza lasciare visibili tracce. In questo modo il suo smaltimento può essere effettuato gettando semplicemente l’acqua calda in qualsiasi scarico domestico (lavandino, lavastoviglie, sanitari). Un suo utilizzo simulato è proposto al seguente link: La formulazione innovativa rende la plastica Relicta migliore rispetto ad altri prodotti con proprietà simili. Infatti, questo prodotto, nonostante la spiccata affinità all’acqua, mostra una notevole resistenza in ambienti molto umidi, come ad esempio all’interno di un frigorifero. In condizioni d’uso normali le proprietà della plastica non si modificano nell’arco di diversi mesi (circa 12), risulta inoltre resistente alla pioggia o a getti d’acqua diretti e non continui. Tramite la formulazione sviluppata è possibile modulare le proprietà della plastica ottenendo un prodotto flessibile sotto forma di film e un prodotto più rigido il quale può avere svariate forme in base a specifiche esigenze. In entrambi i casi le proprietà sopra elencate vengono conservate. La bioplastica Relicta è pari come versatilità alle plastiche tradizionali. Il materiale presenta delle ottime proprietà meccaniche. È difficile riuscire a rompere il film applicando una forza con le mani, sia con l’intento di strapparlo applicando una torsione che applicando forze longitudinali o trasversali al piano del film. Essendo la bioplastica Relicta ottenuta dagli scarti di lavorazione del pesce, la sua produzione non andrà ad occupare superfici coltivabili per altre specie vegetali, a differenza di molte delle altre bioplastiche. L’aspetto differenziale rispetto alle altre bioplastiche è che il materiale è allo stesso tempo biodegradabile, compostabile, idrosolubile, trasparente ed inodore, caratteristiche difficili da trovare su uno stesso prodotto contemporaneamente.