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L’innovazione è radicale e innova il metodo di produzione tradizionale di moduli prefabbricati in quanto ad oggi specie con il crescere delle emergenze sismiche e di eventi calamitosi, è emerso dal mercato il bisogno di disporre in tempi brevi di strutture anche con funzionalità avanzate, che siano disponibili ed in opera in tempi brevissimi e possano essere anche permanenti e per usi avanzati e/o con lo stesso confort delle strutture permanenti. I nuovi moduli sviluppati possono, inoltre, restare operativi anche nella fase di post-emergenza come strutture stabili, cioè rispondere alla vigente legislazione e normative tecniche per le costruzioni tradizionali. Un grande salto di qualità e funzionalità nel mercato Il nuovo prodotto risponde per la prima volta a queste esigenze. Allo stato attuale le costruzioni destinate all’emergenza hanno un carattere decisamente provvisorio e non rispondono ai criteri costruttivi richiesti per le costruzioni tradizionali. Inoltre generalmente i sistemi di prefabbricazione attuali non prevedano lo smontaggio degli stessi se non con recupero solo parziale (60/70%) della componentistica e pertanto con un 30/40% di materiale di scarto. Si riferisce infatti alla progettazione di una soluzione versatile per essere utilizzata anche in situazioni estreme , sia ambientali che di calamità, atta a garantire la funzionalità specialistica altamente tecnologica di sala operatoria e ospedaliera avanzata, nelle situazioni di emergenza umanitaria, prefabbricata ma con usi anche post emergenza e quindi che puo’ essere modulabile Rispetto della sostenibilità ambientale: Possibilità di riutilizzo della struttura con totale riciclabilità delle sue componenti. L’innovazione pertanto soddisfa la “circular economy”, non piu’ il principio del «prendere, produrre buttare», mira a trasferire i principi dell’economia circolare alla progettazione e realizzazione di edifici, per una gestione efficiente delle risorse nei processi ed uno sviluppo del sustainable linving. Il nuovo sistema programmato non richiede opere di fondazione per la loro messa in opera, è posizionabile direttamente su piano campagna e non presenta vincoli di fondazione che inducano problematicità sismiche nell’edificio stesso.