Smace

SMACE ha scelto come primo target di riferimento sul mercato le aziende medio-grandi che fanno parte del settore terziario e della consulenza. La scelta di iniziare a profilare il nostro servizio su questo tipo di aziende è data dai seguenti fattori: hanno nel loro organico risorse che possono lavorare da remoto o lavorano già in smartworking perché la loro mansione lo permette; hanno già messo in campo politiche HR innovative per i loro dipendenti e sono quindi più aperte ad un tipo di investimento sul capitale umano (vedi anche classifiche delle certificazioni “Best Workplaces” e “Top Employer”); hanno la necessità di creare momenti di socializzazione e condivisione di idee al fine di creare un clima di coinvolgimento e un sentimento di appartenenza alla realtà lavorativa. La nostra buyer persona (end-user) si configura come un dipendente di una società di medio-grandi dimensioni del settore terziario avanzato o della consulenza, di età compresa tra i 20 e i 35 anni, domiciliato in una grande città ma originario di un’altra regione. Si è trasferito per ragioni di studio o lavoro e non si è ancora sposato, ha diversi hobby. SMACE si posiziona all’interno di una specifica area di mercato nata a seguito della diffusione del lavoro agile: quella dei servizi di workation (work+vacantion). Le barriere all’entrata non sono elevate, i nostri competitor sono in grande prevalenza delle startup e, in alcuni casi, delle catene alberghiere che si stanno muovendo in questa direzione per incrementare la loro clientela.