In possesso di titoli di proprietà intellettuale in capo all’impresa e/o ai founder e/o terzi
proprietario – Brevetto per modello di utilita’
Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa
Il progetto nasce dalla volontà di conquistare il mondo della conoscenza dando l’opportunità a chiunque sul globo di poter entrare in contatto con la cultura sarda in tutta la sua bellezza e rappresentazione: il sardo retaggio. La Sardegna è un’isola italiana che per via della propria nomea è sempre stata caratterizzata prevalentemente da ciò che potrebbe venire definito: “turismo smeraldo”. Telesardegna – Via Giorgio Asproni, 08100 Nuoro – P.IVA 00839750916 La magnifica Costa Smeralda fatta di lusso, grandi yacht e vita mondana rappresenta certamente un vanto per la regione Sardegna ma al tempo stesso, un “bellissimo fallimento” poiché la reale tradizione, il folclore, la storia e l’anima sarda poco si accompagna al contesto messo in evidenza e per il quale, la Sardegna, risulta essere famosa nel mondo.. Da qui l’idea di portare ed esportare in tutto il mondo la cultura, i luoghi, i profumi, le aree turistiche e mettere a disposizione tutti i prodotti tipici “DOP” e “DOC” come il famoso Vino Cannonau. Un altro elemento fondamentale che ha contribuito a generare l’idea è sicuramente l’elemento di nostalgia sarda di cui tutti i suoi abitanti, emigrati nel “continente” oppure all’estero, soffrono costantemente. Non solo, l’idea ha risolto un problema non di poco conto e cioè come aiutare i nostri conterranei a spiegare, a mitizzare e far comprendere ciò di cui loro parlano e si vantano perché, agli occhi delle persone che non conoscono, che non hanno mai sperimentato, che non sono stati avvolti dal calore della terra sarda, è davvero complicato far comprendere l’emozione che si prova a calcare il terreno, ad immergersi nel mare cristallino, a godersi una vacanza lontani da tutto. Come poter arrivare a tutti coloro fossero interessati e al tempo stesso riuscire a raggiungere anche chi, della Sardegna, conosce soltanto l’ubicazione geografica? La risposta è semplice ma non scontata: La tecnologia. Telesardegna è una vera emittente televisiva indipendente che porta con sé notizie e avvenimenti ma al tempo stesso non rappresenta il semplice canale di informazione regionale bensì è aperta all’Europa andando ad integrare tradizione e innovazione in un solo prodotto ed è per questo che la tecnologia nel suo significato più ampio può divenire il carattere differenziante rispetto a qualsiasi altra emittente italiana, nazionale o regionale, non per concorrenza, non per ambizione ma per natura perché l’informazione, per una emittente, deve rappresentare per prima cosa una responsabilità e al tempo stesso deve vestirsi di abiti sportivi con tuta e scarpe da ginnastica per partecipare alla corsa contro il tempo al fine di raggiungere per primi il cuore delle persone che necessitano di informazione. Ma l’obiettivo informazione, sebbene primario e fondamentale non può discernere da un concetto basilare: deve essere spendibile, acquistabile, vivibile, insomma: deve rappresentare un concetto reale e non etereo. Anche la capacità di espressione ci dimostra come possono cambiare notevolmente le situazioni quando un concetto viene espresso in un modo rispetto ad un altro e così passiamo dal banale: “L’essere umano è stato sulla Luna” al Vieni con me perché oggi andremo a scoprire la Luna”. Ecco, Telesardegna non vuole incentivare l’informazione, non soltanto almeno. Telesardegna vuole diventare il canale di informazione in grado di portare la Sardegna direttamente a casa delle persone anzi, direttamente in mano grazie al proprio smartphone e tutti quei supporti tecnologici che stanno già facendo parte della nostra esistenza, che ci caratterizzano e che ci stanno spingendo via via sempre oltre. Telesardegna – Via Giorgio Asproni, 08100 Nuoro – P.IVA 00839750916 L’idea è quella di portare la Sardegna ai viaggiatori del mondo per poter dar loro modo di scoprire le bellezze di cui siamo in possesso molto prima di venire a visitarci realmente. L’idea è quella di portare le persone in Sardegna utilizzando gli strumenti tecnologici a disposizione e, cosa più importante, alimentando la volontà di non smettere mai di sognare. 4. Il progetto industriale SARDINHA IN THE WORLD Responsabili del Progetto: Caterina Cosseddu e Sara Monne L’idea di base dunque è quella di poter portare la Sardegna fuori dalla Sardegna e più precisamente all’interno dello smartphone utilizzato regolarmente, ormai, da tutte le persone nel mondo. Il progetto sarà possibile grazie alla potenza della Realtà Virtuale che grazie ai visori ottici renderà realistico quello che prima sarebbe stato un semplice catalogo e lo renderà vero al punto tale da poter toccare con mano, con tutti i sensi a disposizione, quelle meraviglie che la Sardegna ha da offrire. Ma non finisce qui perché la Realtà Virtuale rappresenta solo il primo passo verso la digitalizzazione 4.0 perché ad accompagnarla, creando un coktail esplosivo d’innovazione e digitalizzazione, verrà inserito un progetto di Realtà Aumentata che rappresenterà il vero “CORE”, il valore aggiunto del sistema in maniera tale da permettere ai visitatori virtuali di interagire con gli strumenti, poter richiedere informazioni in tempo reale, poter acquistare prodotti e servizi, prenotare immediatamente il proprio soggiorno e cosa più importante, essere guidati in questo viaggio virtuale e aumentato in maniera tale da poter fornire tutti gli strumenti di analisi e valutazione senza doversi affidare alla buona sorte e alle competenze (seppur ottime) offerte dalle agenzie di viaggi, potendo così garantire un’esperienza garantita al 100% senza più correre il rischio di insoddisfazione. Immaginiamo per un attimo di poter verificare di persona la camera dell’Hotel che ci ospiterà, poter verificare la pulizia, l’igiene, la qualità dei sanitari, il frigobar, poter conoscere gli inservienti e vederli all’opera per rendersi conto dell’altissimo livello offerto e tutto questo seduti comodamente sul proprio divano situato nel centro del salotto della nostra casa di Manhattan. Tutto questo è già realtà. Esistono i supporti hardware e software come per esempio Google Arts and Culture che permette di immergersi e visitare musei di tutto il mondo con tour virtuali che permettono all’utente di immergersi talmente in profondità da pensare di essere effettivamente all’interno. App che possono essere utilizzate attraverso i sistemi VR per un’esperienza virtuale a 360 gradi. La Realtà Virtuale è uno straordinario strumento di supporto alla progettazione architettonica e al design. La tecnologia ACCA è la prima ad offrire l’integrazione dinamica tra realtà virtuale immersiva con il modello BIM
oltre a “vivere” il progetto realizzato, l’esperienza immersiva consente al progettista di trasformarlo e sottoporlo a revisione critica in tempo reale, anche insieme al committente o al cliente.Sales e MarketingLa Realtà Virtuale cambia il rapporto con il cliente/committente e offre nuovi strumenti all’area Vendite & Marketing degli operatori dei Telesardegna – Via Giorgio Asproni, 08100 Nuoro – P.IVA 00839750916 settori delle costruzioni, in quello immobiliare, in quello delle fiere e degli eventi. Sei un progettista? Gestisci un’impresa di costruzioni? Lavori in un’agenzia immobiliare? Immagina in quanti modi la realtà virtuale immersiva può rendere più innovative ed efficaci le tue strategie di vendita.Formazione e TrainingLa Realtà Virtuale ha già cambiato il mondo della formazione e del training. Il motivo è semplice: chi insegna e forma ha finalmente gli strumenti per creare ambienti interattivi ed immersivi che riproducono scenari realistici dove ogni elemento reagisce alle azioni dell’operatore. Oggi non esiste un modo migliore di addestrare, formare e valutare il grado di apprendimento e di preparazione di uno studente, un lavoratore, un assistente alla manutenzione. La realtà aumentata è l’arricchimento – con dati aggiuntivi in formato digitale – di informazioni di cui già normalmente disponiamo nelle attività, semplici o complesse, che svolgiamo durante il giorno. La realtà aumentata è anche l’integrazione e il potenziamento delle possibilità che ci vengono offerte dai nostri cinque sensi con dispositivi ad alta tecnologia. Esempi pratici sono gli smart glasses come i Google Glass o i dispositivi di gesture control come Myo Armband, bracciale hi-tech che consente di comandare a distanza pc, tablet, smarphone, droni e robot sono un caso di realtà “integrata”, potenziata. Insomma, quando ci chiediamo cos’è la realtà aumentata non stiamo facendo altro che discutere delle nostre interazioni quotidiane – umane e fra noi e le macchine – arricchite grazie a dispositivi elettronici sempre più sofisticati. Le principali motivazioni che ci spingono a realizzare questo progetto di ricerca prima, industriale adesso, sono la diversificazione del sistema di informazione che grazie al nostro intervento diventerà più interattiva con la conseguenza di permettere alle persone che utilizzeranno la nostra tecnologia di poter usufruire del territorio e dei prodotti di origine Sarda in qualsiasi momento potendo interagire costantemente con tutto il sistema connesso. 5. Progetto industriale fortemente innovativo Il presente Progetto industriale è fortemente innovativo in quanto mira a realizzare qualcosa che oggi esiste nel concetto, viene utilizzato dai grandissimi brand mondiali per fini Educational ma è poco diffuso nelle realtà di interesse legato all’utilizzo quotidiano Realtà Virtuale e Aumentata 4.0 rappresenta un passo fondamentale per quanto riguarda la ricerca e sviluppo da parte della nostra azienda poiché migliorerà noi stessi in primis per via dell’apprendimento dei sistemi e lo studio degli stessi e permetterà agli utenti finali di migliorare la qualità della propria vita sociale e vitale utilizzando strumenti digitali che permettano anche attraverso l’uso di device di verificare le condizioni, la qualità e le specifiche di un prodotto o servizio prima di acquistarlo. Anche i nostri partner troveranno produttiva la collaborazione con la nostra emittente che aumenterà il proprio bacino di utenza, sponsor, pubblicità e, di conseguenza, aumento del fatturato. Telesardegna – Via Giorgio Asproni, 08100 Nuoro – P.IVA 00839750916 Oggi più che mai è fondamentale fare la differenza nel tradizionale mondo dei servizi integrati per le aziende e per i privati al fine di poter dare quel valore aggiunto e di generare un sistema unico nel suo genere. Abbiamo svolto una ricerca pianificata e indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi che adesso andiamo ad industrializzare. Il sistema industriale che andiamo a produrre è così composto: – Computer di ultima generazione per lo sviluppo di piattaforme virtuali – Macchine fotografiche e Videocamere 3D – Visori Oculus RIFT – Sensori di Movimento e Protezione – Controller Virtuali – Occhiali immersivi AR – Sistemi GPS localizzati per tracciare la posizione esatta – Droni a 6 o 8 eliche per la mappatura presente e futura degli ambienti – Software di Creazione tipologia BIM ed Evoluzioni Industrializzando si ottiene inoltre il miglioramento dei prodotti, processi e servizi esistenti: – Piattaforme di sicurezza – Droni automatici da utilizzare come mezzi di trasporto – Sistemi medici evoluti per pazienti paralizzati o con menomazioni gravi 6. Mercato di riferimento Prima di argomentare e trovare il mercato di riferimento sarebbe utile porsi una domanda: “Chi arriva prima sul posto quando deraglia il treno in Puglia?”. E poi: “Chi riesce a fare immediatamente dirette se succede un terremoto a Ischia?”. In più: “Chi fa una programmazione ad hoc per dar conto del miracolo di San Gennaro?”. La risposta non può che condurre a quelle che “chiamare piccole emittenti è riduttivo. Queste sono aziende di pubblico interesse”. Nel 2015 (l’ultimo anno con bilanci pubblicati da tutte le società e aggregato in uno studio da Confindustria Radio Tv) il comparto comprendeva 458 società televisive locali. Di queste solo 338 hanno pubblicato il bilancio, in calo di 32 soggetti (-8,6%) rispetto al 2014. Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna e Puglia rappresentano il 29% delle imprese totali (rapportate alle 458) e oltre la metà dei ricavi di un settore che nel 2015 ha fatturato 323,7 milioni (-10% sul 2014). In 10 anni il valore si è dimezzato (647 milioni i ricavi del 2006) mentre le perdite consolidate sono salite a 400 milioni nel periodo “post-analogico”(64 milioni il passivo nel solo 2015). Anche gli addetti che erano circa 5mila sono scesi a 3.180 nel 2015 (-13,3% sul 2014). E si parlava del 2015. Poi sono intervenuti ridimensionamenti e chiusure in tutto il territorio nazionale. Alcune di queste anche per questioni di interferenze di frequenze con le nazioni confinanti. Telesardegna – Via Giorgio Asproni, 08100 Nuoro – P.IVA 00839750916 Ingenerale, però, sul comparto la crisi si è abbattuta con violenza, colpendo realtà anche consolidate costrette in alcuni casi ad alzare bandiera bianca e a passare di mano per continuare a sopravvivere. Telesardegna si assesta all’interno di questo scenario di crisi che attanaglia la maggior parte (per non dire tutte) le televisioni locali ed è per questo che siamo più che certi di essere approdati al bivio: il bivio che rappresenterà il percorso di chi avrà il coraggio e la forza di cambiare e di chi, per via delle difficoltà resterà immobile in attesa di fondi e decreti che, temo, non arriveranno mai o meglio, saranno sempre più centellinati se si pone in considerazione l’attuale crisi legata al economica obbligherà il governo a virare a favore della ripresa economica. Ecco che valutando questo scenario, la digitalizzazione e l’evoluzione del comparto informativo potranno assolutamente rivelarsi passi decisivi poiché la sola informazione, ormai, non crea più appeal ma si rende necessario un intervento di servizio evoluto e capacità di conquistare l’utente finale che si trasforma sempre più in un cliente. Il mercato online come Google, rappresenta il modello da inseguire e da seguire in relazione allo sviluppo soprattutto quando si realizza che Google non sia un vero e proprio nemico bensì potrebbe rivelarsi un tramite, un canale da utilizzare come aiuto alla propria idea e allo sviluppo del business. Il nostro progetto industriale è integrato all’interno di vari settori: – INFORMAZIONE – EDUCAZIONE – FORMAZIONE – AMBIENTE – RISORSE DEL TERRITORIO – TURISMO – ECONOMIA – TECNOLOGIA 7. Obiettivi e ricadute del nuovo PROGETTO INDUSTRIALE Gli obiettivi in termini di performance minime attese sono un incremento dell’utenza superiore al 25% con un desiderata di superare il 40%. Con la messa in funzione di questo nuovo progetto industriale diffuso, prevediamo un incremento occupazionale a regime di 14-15 unità dirette e di almeno 10-15 indiretti (tecnici e reporter) oltre che un incremento di fatturato di almeno 200k € annui a crescere dal 2024 per almeno 3-5 anni. 8. Sintesi Il Progetto industriale “Sardinha in the world” è finalizzato alla ricerca e allo sviluppo sperimentale di un nuovo Sistema di comunicazione-integrazione-interazione. Telesardegna – Via Giorgio Asproni, 08100 Nuoro – P.IVA 00839750916 Il progetto è legato agli aspetti reali della vita dell’individuo e dalla necessità di essere sempre più smart e connesso. E’ un crossover di progetti ed attività già presenti sul mercato e tutte funzionanti se prese singolarmente. Attualmente non c’è sul mercato una realtà simile al progetto in essere. 9. Finalità dell’industrializzazione del progetto Le finalità del progetto sono duplici, da un lato creare una gamma di prodotti/servizi che andranno ad implementare il comparto già in essere all’interno della nostra emittente permettendoci di ottenere buone marginalità ed un notevole vantaggio competitivo sulla concorrenza nonché un successo sul mercato. Dall’altro lato creare quella consapevolezza verso gli attuali ed i potenziali nuovi utenti/clienti che possiamo aiutare il nostro mondo partendo dalle azioni più semplici come quella di affidarsi ad aziende sostenibili come la nostra. Aggiungerei anche il potenziale aumento di sponsorizzazioni e partnership composte da aziende che avranno la necessità di integrare nei loro progetti la nostra tecnologia. 10. Attività di ricerca alla base dell’industrializzazione del sistema In questa attività abbiamo testato presso la nostra azienda una serie di protocolli per verificare il nostro grado di innovazione dal punto di vista delle piattaforme Hardware e svolto un’analisi circa l’utilizzo della parte Software. In particolar modo ci siamo concentrati su tutti quegli aspetti legati alla trasmissione e la conservazione dei dati prelevati e ricevuti. Abbiamo verificato il nostro sistema di trasmissione, i protocolli di conversione e tutte le dinamiche evolutive riguardanti il sistema televisivo della messa in onda. Dopo un’accurata analisi delle strutture presenti in azienda che è durata 7 mesi possiamo affermare che la maggior parte delle nostre tecnologie, dei supporti hardware utilizzati e di tutte le strutture a più livelli prese in considerazione non sono coerenti con la capacità che un’azienda evoluta dovrebbe possedere per garantirsi il futuro economico. Ci siamo resi conto che in questo momento, l’indice di innovatività aziendale risulta molto inferiore rispetto allo standard richiesto e indicato dall’indice di innovatività.