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Il progetto “TwinBIM” si inserisce nell’ambito della digitalizzazione del settore edilizio, secondo i parametri abilitanti dell’Industria 4.0, in una più ampia ottica di efficientamento dei processi di progettazione, di indicizzazione e conservazione delle informazioni tecniche, storiche e statistiche degli edifici, di ricerca sistematica di applicazioni innovative miranti a creare una vera interazione e una concreta utilità nel dialogo tra mondo reale e mondo virtuale.
Grazie alla creazione di un “Gemello Digitale” di un progetto o di una struttura già esistente (ma lo si può creare anche di singole stanze, interi ambienti, perfino aree aperte ed eventi) è possibile, infatti, avere a disposizione un file interattivo attraverso il quale ottenere visualizzazioni statiche e dinamiche da qualsiasi punto di vista, verificare misurazioni, fare simulazioni, estrapolare dati storici, effettuare valutazioni, migliorando l’efficacia e l’efficienza delle fasi di progettazione e archiviazione di qualsiasi lavoro e rendendo possibile la creazione e l’erogazione di servizi innovativi al cliente. Tra queste applicazioni: tour virtuali, mappature interattive, progettazione in 3D con simulazioni in tempo reale di ipotesi di cambiamento e tanto altro ancora. Da qualche mese, inoltre, la società sta investendo risorse e idee per la creazione, attraverso una rete di altre imprese di settori affini e complementari, di un rivoluzionario sistema di Asset Management avanzato in cloud, che possa monitorare contemporaneamente (e secondo logiche predittive, oltre che col supporto dell’Intelligenza Artificiale e di Reti Neurali) tutto un edificio e tutto ciò che esso contiene (si parla quindi di monitoraggio dell’efficienza energetica, di controllo, verifica e assistenza di impianti, strumenti, hardware e software).
In sintesi, TwinBIM è innovazione attraverso il Gemello Digitale.
La società è composta da professionisti con esperienza pluriennale nel settore della progettazione edilizia e della gestione di progetti come general contractor e project manager, ma con esperienze lavorative anche nel settore industriale e nel coordinamento di reparti produttivi ad alta automazione. Questa forma mentis è quella che anima, poi, tutte le applicazioni che la tecnologia B.I.M. nella sua completezza può permettere.

Concorrenza

Questo è considerato un momento di estremo interesse per introdurre sul mercato la tecnologia BIM e alcuni operatori, nazionali ma anche internazionali, si stanno già affacciando al mercato, anche se l’indotto dell’edilizia è ancora molto arretrato su diversi fronti: i dati oggi viaggiano a velocità della luce, quella attuale è l’era del tutto e del subito: il mercato richiede risposte rapide e veloci, ma il mondo dell’edilizia non è per ora in grado di rimanere al passo in modo coerente. Il settore edile è stato sempre stato caratterizzato da mancanza di certezze e anelasticità procedurali: difficilmente si riesce a garantire una data di fine lavori e rispettare un budget stabilito (a causa di una variante, un problema non previsto, un inghippo burocratico, il cambiamento delle condizioni di mercato, ecc.), il che va a discapito delle tasche delle imprese edili, del cliente finale o, peggio ancora, della qualità del prodotto. Una volta terminati i lavori, si lascia spesso il cliente senza un servizio di assistenza e manutenzione, senza la reale consapevolezza di quello che ha acquistato, pur parlando di prodotti e servizi con costi elevati, al punto di essere un nodo fondamentale (e a volte mai raggiunto) nella vita di una persona o di una famiglia. Tutto ciò fa sì che l’edilizia non riesca a vendere servizi di assistenza e manutenzione al suo prodotto: questo impedisce la fidelizzazione e la possibilità di cogliere molte opportunità, tra cui quella di industrializzare i propri processi produttivi, perdendo così ulteriore guadagno dal suo operato. L’edilizia, in sintesi, è rimasta generalmente molto indietro nel processo di digitalizzazione e automazione. Il patrimonio edilizio italiano tende ad essere mediamente piuttosto datato: la vetustà del patrimonio edilizio pubblico e privato fa emergere due criticità principali, ossia l’efficienza energetica e la sicurezza sismica di ogni struttura. Esattamente in questo scenario, viene incanalata l’idea alla base di TwinBIM, che nasce dunque dall’incertezza generale legata al settore dell’edilizia, ma anche sulle consistenti riposte attese nelle sostituzioni, riedificazioni, ristrutturazioni e riqualificazioni e sull’innovazione tecnologica più significativa per la digitalizzazione, la standardizzazione e l’automazione dei processi. Ma per far fronte alla concorrenza crescente (che esploderà sicuramente in un futuro prossimo e che per ora è invece perfettamente sotto controllo), vengono investite risorse, opportunità e idee per creare prodotti e servizi innovativi, che partono dal BIM, ma che poi trascendono gli usi tradizionali, facendo evolvere l’offerta di TwinBIM verso applicazioni e settori attualmente non presi affatto in considerazioni dal mercato “tradizionale”.

Settore: IT

Labels: gemellodigitale, StartUpInnovativa, twinbim

Canali di Vendita: Directly, E-commerce

Interessi: Business partners, Customers, Lender / Investor

Stadio della startup Twinbim

Prodotto/Servizio

La tecnologia Building Information Modeling (BIM) rappresenta una rivoluzione digitale nel settore dell’edilizia e dell’architettura, offrendo un modello virtuale completo e gestibile di costruzioni fisiche e funzionali. Il Gemello Digitale nasce dalla capacità di rappresentare virtualmente un sistema complesso, quindi realizzare un sistema di transcodifica automatizzata di rilievi strumentali in modellizzazioni 3D. ”BIM” indica il sistema informativo digitale della costruzione composto dal modello 3D integrato con i dati fisici, prestazionali e funzionali dell’edificio e la vera innovazione è racchiusa nella possibilità di generare modelli informativi dinamici, interdisciplinari e condivisi, che contengano le informazioni sull’intero ciclo di vita dell’opera, dal progetto alla costruzione fino alla sua demolizione e dismissione, passando per tutte le fasi intermedie e le varie trasformazioni. Il Gemello Digitale, quindi, presuppone tre componenti: l’oggetto fisico, l’oggetto virtuale e l’insieme dei flussi di dati dall’uno all’altro che mantengono il secondo aggiornato rispetto al primo, e che possono essere identificati come la connessione tra i due. L’analisi del Gemello Digitale aggiornato stimola valutazioni e genera azioni che impattano modificando l’oggetto fisico. BIM va ben oltre il semplice disegno assistito da computer, dunque, consentendo una simulazione dettagliata dell’edificio in tutte le sue fasi, dalla progettazione alla demolizione. Grazie alla sua capacità di integrare informazioni dettagliate in un unico modello digitale, BIM facilita una collaborazione efficace tra architetti, ingegneri, costruttori e clienti, ottimizzando tempi e costi. Le applicazioni della tecnologia BIM sono vaste e variegate. Nella fase di progettazione, BIM permette di visualizzare in modo preciso l’impatto delle scelte progettuali, migliorando la qualità e la precisione delle decisioni. Durante la costruzione, il modello BIM facilita la gestione delle risorse, la pianificazione dei lavori e il controllo dei costi, riducendo sprechi e inefficienze. Inoltre, BIM supporta la manutenzione dell’edificio fornendo una documentazione completa e facilmente accessibile che può guidare le operazioni di manutenzione e gestione del ciclo di vita dell’edificio. Può essere, tra l’altro, utilizzato anche su edifici già costruiti, su ambienti misti, su singole stanze, su aree aperte, perfino per rappresentare processi ed eventi, permettendo monitoraggio, simulazione, verifica, valutazioni di status, tour virtuali, supporto a lavori di manutenzione e trasformazione, supporto ad azioni divulgative e commerciali. Sul mercato, BIM si propone come una soluzione essenziale per chiunque operi nel settore delle costruzioni, ma anche per i proprietari e gli agenti immobiliari, così come per gli utenti finali. Offrendo una piattaforma integrata per la gestione di progetti complessi, questa tecnologia non solo migliora la collaborazione tra diversi stakeholder ma aumenta anche l’efficienza operativa e riduce i rischi di errore. BIM è, quindi, non solo uno strumento per la progettazione e la costruzione ma un vero e proprio alleato strategico per un’edilizia moderna, sostenibile e competitiva è anche, per estensione e innovazione applicativa, uno strumento di “navigazione integrata” su ogni aspetto strutturale, funzionale e di contenuto di un asset. L’impegno quotidiano di TwinBIM è di portare costante innovazione nello sviluppo applicativo e nella diversificazione della Tecnologia del Gemello Digitale

Team

Dati della startup Twinbim

Costituzione Impresa : 29/06/2023

Data iscrizione alla sezione delle Startup: 29/06/2023

Denominazione:
TWINBIM SRL

Comune: FOLIGNANO

Provincia: Ascoli Piceno

Regione: Marche

Codice Fiscale: 02519120444

Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA

Codice Ateco : 6202

Settore: IT

Twinbim

Modello di Business

I potenziali clienti della TwinBIM sono rappresentati da un portafoglio complesso, che prevede imprese edili e affini, Contractor, Proprietari, Agenzie Immobiliari, Enti e Pubblica Amministrazione, Società di Progettazione, Professionisti del settore edile, e, attraverso i progetti più innovativi attualmente in sviluppo, società appartenenti a vari altri settori, soprattutto industria, commercio e turismo. La TwinBIM si muove attualmente a livello commerciale attraverso uno schema fortemente relazionale, facendo leva su rapporti di fiducia nati da passati lavori con aziende del mondo edilizio, ma anche grazie un intenso networking con la Pubblica Amministrazione. Le partnership con altre aziende per lo sviluppo di prodotti innovativi sta aprendo anche altri canali, secondo una logica di ampliamento orizzontale dell’offerta e diversificazione del target. A completare questo quadro, sono in fase di attivazione diverse collaborazioni per erogare formazione qualificata in ambito tecnico sulle tematiche BIM: in questo modo, oltre che estendere ancora il network, di cui si è già parlato, attraverso società di formazione ed enti, si possono portare avanti dei Progetti Vivaio alla ricerca di giovani talenti da inserire nel contesto aziendale. In aggiunta a questa strategia relazionale, si è provveduto a creare un sito, si sta progettando un portale funzionale alle applicazioni BIM e si sta iniziando a popolare un blog per fare diffusione cognitiva e promozione culturale per il mondo delle innovazioni digitali nel campo dell’Asset Management e dell’edilizia green.

Innovazione

Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa L’innovazione reale di cui TwinBIM è incubatrice e promotrice non è nel Gemello Digitale in sé: come è già stato sottolineato, infatti, essa risiede nelle sue applicazione, nelle sue integrazioni, così come nelle sue procedure tecniche. Partendo dal fondo, il team di TwinBIM sta lavorando sistematicamente a ridurre i tempi e gli impatti della creazione della nuvola di punti e dei processi di design e popolamento delle strutture e dei contenuti, per rendere più snelli, meno invasivi, meno costosi, ma anche più efficaci e carichi di potenzialità applicative, i passaggi di creazione del Gemello Digitale completo. Questa innovazione è perseguita attraverso miglioramenti organizzativi e procedurali, così come attraverso la ricerca di tecnologie sempre più all’avanguardia, come, ad esempio, l’utilizzo di sensoristica di nuova concezione e l’utilizzo di Reti Neurali, grazie alle quali è possibile ottenere un miglioramento dell’accuratezza delle previsioni e delle simulazioni (perché capaci di analizzare le sequenze di dati temporali in modo più efficace ed efficiente), ottimizzazioni di modelli in tempo reale, l’automazione avanzata di processi decisionali e di valutazione di modelli. Attualmente in fase di testing interno, tra l’altro, è anche un gestionale tecnico autoprodotto ed espressamente codificato per automatizzare la creazione, modifica, valutazione, archiviazione e comunicazione di preventivi e altri documenti fondamentali per la gestione dei rapporti col Cliente e la gestione integrata dei processi, dei servizi e dei cantieri. Poi, c’è tutto il mondo delle applicazioni BIM, attualmente indirizzate e focalizzate, come già descritto negli altri paragrafi, verso la creazione di sistemi integrati di asset management grazie anche all’Intelligenza Artificiale, le tecnologie abilitanti 4.0 e diversi moduli di servizio per rispondere ad ogni esigenza. Si tratta di un processo che richiederà complessivamente ancora alcuni mesi di investimenti e sperimentazioni, ma che è già a buon punto e che, nelle sue versioni di testing interno, sta già dimostrando di essere una carta vincente sui mercati di riferimento.

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

classe di capitale
5K-10K euro

prevalenza femminile

prevalenza giovanile

prevalenza straniera

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Stadio della startup Twinbim

Prodotto/Servizio

Team

Dati della startup Twinbim

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Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

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