L'innovazione nel territorio

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L'innovazione nel territorio

Wayla

Startupeasy -

Wayla è il primo servizio di van-pooling urbano in Italia. Il nostro obiettivo è quello di fornire a residenti e turisti un modo sicuro, conveniente e sostenibile per spostarsi in città.

Con Wayla, potranno richiedere corse point-to-point attraverso la nostra app, salire a bordo dei nostri furgoni e condividerli (parzialmente o totalmente) con altri passeggeri. Un algoritmo di condivisione determinerà i percorsi dei furgoni in tempo reale, in base alle richieste ricevute.

Concorrenza

Ad oggi, non esiste in Italia alcun servizio uguale a quello che sarà offerto da Wayla. Ne abbiamo però individuati cinque che rappresentano secondo noi le principali alternative per il trasporto urbano nelle grandi città italiane: taxi, NCC, trasporto pubblico locale (TPL), vehicle sharing e veicoli personali. Solo in alcuni centri si aggiungono infine servizi come il “Radiobus” milanese. La prima è il servizio taxi. Si tratta di un modello di trasporto i cui punti di forza risiederebbero in teoria nella sua capillarità e disponibilità. Eppure, il numero di mezzi a cui è concesso di operare con licenza taxi risulta ormai troppo ridotto per raggiungere tali scopi, a Milano (con meno di 5.000 licenze) come nelle altre città italiane: la conseguenza sono elevate percentuali di richieste di corsa non convertite, tempi di attesa elevati e ormai non competitivi, soprattutto a fronte delle tariffe del servizio. Nel caso di Milano, tenendo conto di tutte le componenti, si arriva infatti ad un prezzo medio di circa €4/km in orario diurno, ed €5/km in notturno. Secondo le statistiche, a Milano il taxi totalizza circa 75.000 corse giornaliere. Simili considerazioni sono applicabili al servizio NCC. Anche in questo caso, se da un lato viene garantito un certo livello di sicurezza e di rapidità negli spostamenti, dall’altro permangono rilevanti problemi rispetto alla disponibilità dei mezzi e alle loro tariffe, che ne minano l’appetibilità per la nostra clientela target. Il modello di pricing degli NCC li rende infatti adatti soprattutto a corse verso luoghi specifici delle città (come gli aeroporti) o per noleggi di più lunga durata. Al contrario, il TPL è un’alternativa di trasporto caratterizzata dalla sua convenienza economica, con tariffe intorno ai €2 per una corsa. Eppure, presenta altresì rilevanti problematiche, a partire da una percezione di scarsa sicurezza a bordo, che si somma ai punti deboli più classici del servizio, riguardanti soprattutto la sua scarsa velocità e capillarità, nonché la ridotta frequenza in orario notturno. Ad ogni modo, il TPL raggiunge quote di mercato del 29% a Milano, dove l’azienda ATM supera i 700 milioni di passeggeri annuali. Il vehicle sharing rappresenta un’alternativa relativamente più recente e innovativa nello scenario competitivo. Eppure, non riesce ad affrontare con successo tante delle necessità della nostra utenza target, a partire dalla disponibilità dei mezzi (che nelle ore notturne tendono ad essere carenti in centro città) e del comfort, a causa del limitato numero di parcheggi e, più in generale, della necessità di guidare anche dopo una serata fuori. Questo secondo tema vale anche per i veicoli personali, che peraltro non sono facilmente a disposizione di gran parte della nostra utenza (e.g. fuorisede) e presentano costi di acquisto e mantenimento rilevanti. Infine, il servizio “Radiobus” offerto a Milano da ATM rappresenta un’alternativa apparentemente più vicina al modello di Wayla, dal punto di vista dei mezzi utilizzati e delle fasce di operatività iniziali. Si tratta infatti di un servizio capillare a chiamata, operato in orario notturno da una flotta di van, e acquistabile con biglietto TPL. Eppure, alcune importanti limitazioni ne minano la competitività: Radiobus si limita a collegare le stazioni principali della metropolitana alle zone limitrofe, con un sistema di fermate predefinite. Inoltre, pur essendo prenotabile tramite app, il suo appeal nei confronti della nostra utenza target è fortemente limitato, anche a causa degli inefficaci sforzi compiuti nel tempo per definirne un chiaro “branding” (ancora legato a doppio filo all’immagine generica di ATM) e un’interfaccia utente moderna.
Settore: Logistica
Labels: mobility, Technology
Canali di Vendita: E-commerce
Interessi: Business partners, Customers, Lender / Investor, Partner university

Stadio della startup Wayla

Prodotto/Servizio

Il nostro obiettivo è diffondere in Italia l’innovativo modello di van-pooling urbano. L’idea è quella di permettere agli utenti di richiedere via app corse point-to-point nelle aree urbane, condividendo l’intero itinerario o parte di esso con altri passeggeri a bordo dei nostri furgoni, guidati dai nostri autisti. Un algoritmo definirà i percorsi dei veicoli in tempo reale, sulla base delle richieste ricevute. Si tratta di un modello con qualità finora non presenti insieme in nessuna alternativa di trasporto cittadino: disponibilità continua dei mezzi (con tempi di attesa ridotti anche di notte), capillarità del servizio, sicurezza a bordo, velocità e convenienza delle corse. Allo stesso tempo, consente la massima ottimizzazione delle operazioni dei veicoli, con evidenti benefici anche in termini di sostenibilità. Nel rispetto della normativa vigente, l’utilizzo di veicoli di dimensioni adeguate consente inoltre di semplificare i processi burocratici per l’avvio del servizio, evitando la necessità di licenze a bando pubblico.

Team

Dati della startup Wayla

Costituzione Impresa : 13/10/2023
Data iscrizione alla sezione delle Startup: 23/11/2023
Denominazione:
WAYLA S.R.L.
Comune: MILANO
Provincia: Milano
Regione: Lombardia
Codice Fiscale: 13179670966
Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Codice Ateco : 52219
Settore: Logistica

Wayla

Modello di Business

l’economicità rappresenta uno dei pilastri del servizio che vogliamo offrire con Wayla; Più nello specifico, puntiamo ad offrire una tariffa media di €2.5/km a passeggero (considerando nel prezzo finale solo la distanza tra pick-up e drop-off point, ed escludendo l’allungamento della tratta dovuto al pooling), che rappresenterebbe una riduzione media intorno al 50% rispetto a quanto oggi applicato dai taxi, soprattutto in orario notturno. La nostra pricing structure arriverà inoltre a prevedere una serie di sconti e fee addizionali legati a specifiche caratteristiche della prenotazione effettuata e degli utenti (e.g. sconto gruppi, sconto frequent user, luggage/pet fee, cancellation/destination change fee), le cui caratteristiche specifiche sono attualmente in fase di maggior approfondimento. Infine, è importante sottolineare che prevediamo di sfruttare la fase iniziale dal lancio del servizio anche per procedere ad una serie di test sull’elasticità della domanda al variare delle tariffe e delle loro caratteristiche, con relativo fine tuning delle variabili che le determinano; più in generale, è un nostro obiettivo arrivare ad offrire prezzi dinamici delle corse, sulla base di parametri specifici (orario della corsa, zone di pick-up/drop-off, domanda).

Innovazione

Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa Wayla nasce per affrontare le sempre più evidenti carenze nell’attuale offerta di trasporto urbano delle principali città italiane. Il nostro obiettivo è quello di arrivare a offrire a tutti la possibilità di muoversi nelle città in qualunque momento della giornata, in maniera economica, sicura e sostenibile. È con tale scopo che intendiamo introdurre in Italia il modello del van-pooling, che rappresenta un’innovazione rilevante nel panorama della mobilità urbana del nostro Paese, pur essendo già largamente diffuso all’estero, con comprovata efficacia (lo dimostrano casi come quello già citato di MOIA ma si stima un totale di più di 300 servizi di ridepooling attivi nel mondo). Introducendo questo modello in Italia, vogliamo però porre l’attenzione su alcuni aspetti cruciali, non presenti insieme in nessun’altra delle principali modalità di trasporto urbano nel Paese e che dovranno invece costituire i veri e propri pilastri del servizio offerto da Wayla: disponibilità, capillarità, sicurezza, prezzo e rapidità. Wayla sarà innanzitutto disponibile a tutti, sempre: inizieremo concentrandoci sull’operatività notturna, ma vogliamo gradualmente estendere il servizio fino ad H24, garantendo tempi di attesa estremamente limitati dalla prenotazione della corsa all’arrivo del van, che si attestino in media intorno ai 10 minuti. Tra le principali alternative esistenti, solo i veicoli personali assicurano una simile disponibilità del mezzo all’utente non si può invece dire lo stesso del trasporto pubblico locale e dei servizi di vehicle sharing, a causa rispettivamente delle ridotte frequenze e della presenza intermittente dei mezzi la carente disponibilità di taxi e NCC rappresenta infine una vera e propria emergenza per le città italiane. Wayla sarà capillare: offriremo un servizio point-to-point, non ponendo limitazioni sui punti di pick-up e drop-off dei passeggeri all’interno delle aree in cui opereremo, e allargando il raggio di operatività contestualmente all’ampliamento della flotta, così da garantire lo stesso livello di servizio in ogni quartiere dove arriveremo. Un servizio capillare è garantito oggi solo da taxi e NCC, antipodali rispetto al sistema delle fermate che caratterizza invece il TPL tra tali estremi si trovano veicoli personali e vehicle sharing, limitati dalla carenza di parcheggi soprattutto nei centri urbani. Wayla sarà sicuro: conosceremo i dettagli personali di tutti i nostri utenti, e i nostri autisti potranno in ogni momento rifiutarsi di far salire a bordo chiunque minacci di causare disagi agli altri passeggeri, così da garantire a tutte e tutti un viaggio senza rischi a qualunque ora inoltre, potremo bandire quei clienti che manifestino comportamenti inadeguati. Ad oggi, servizi taxi e NCC sono alternative di trasporto relativamente sicure (pur difettando di tante delle attenzioni appena elencate) la situazione è opposta per il TPL, mentre veicoli personali e sharing non garantiscono pari comfort, non essendo condotti da un autista terzo. Wayla sarà economico: grazie all’efficienza del modello di pooling, saremo in grado di offrire prezzi medi di €2.5 al chilometro, senza alcuna maggiorazione inoltre, il pagamento avverrà tramite app prima ancora di partire, senza “sorprese” sul prezzo. Ad oggi, se il TPL rappresenta la modalità più economica, taxi e NCC presentano tariffe estremamente elevate, soprattutto in orario notturno, così come elevati sono i costi di mantenimento dell’auto privata lo sharing si colloca invece a metà. Wayla sarà infine rapido: pur con tratte condivise, permetteremo ai nostri utenti di raggiungere le loro destinazioni con durate dei viaggi solo leggermente maggiori delle corse dirette (l’allungamento non supererà mai i 10 minuti), e comunicando loro l’orario stimato di arrivo ancor prima di salire a bordo. Tra le alternative, i servizi più rapidi sono ad oggi taxi e NCC, di fatto alla pari di veicoli personali e sharing, ma all’opposto del TPL.

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

Leggenda Classe di Produzione
A=1-100K euro
B=100K-500K euro
C=500K-1M euro
D=1M-2M euro
E=2M-5M euro
F=5M-10M euro
G=10M-50M euro
H=più di 5OM di euro
ND=non disponibile

Leggenda Classe di Addetti
A=0-4 addetti
B=5-9 addetti
C=10-19 addetti
D=20-49 addetti
E=50-249 addetti
F=almeno 250 addetti
ND=non disponibile

classe di capitale
500K-1M euro
8

Leggenda Classe di Capitale
1=1 euro
2=1-5K euro
3-5K-10K euro
4=10K-50K euro
5=50K-100K euro
6=100K-250K euro
7=250K-500K euro
8=500K-1M euro
9=1M-2,5M euro
10=2,5M-5M euro
11=più di 5M di euro
ND=non disponibile

prevalenza femminile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza giovanile
Esclusiva

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza straniera
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

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